Vasto, 26.09.2011.- I primi 100 giorni di amministrazione ed i progetti in prospettiva del Sindaco di Vasto. Di quale sia stata “l’intensità” amministrativa nei primi 100 giorni di amministrazione Lapenna, non è veramente possibile aver riscontro!
Acquisiti gli atti burocratici per la formazione degli organismi consiliari: formazione Gruppi e Commissioni o Consigli comunali, sollecitati per di più da attività obbligatorie (Bilancio) e motivi sovraordinati (Parco costa teatina), null’altro.
In quale sala cinematografica il Sindaco abbia avuto modo di apprezzare il film narrato nella conferenza di ieri l’altro, non è, peraltro, dato sapere.
Per quanto attiene, poi, i progetti futuri e l’impegno per la loro realizzazione, ripercorriamo uno per uno i passaggi, esprimendo significative considerazioni:
- “Revisione del Piano Regolatore Generale”: insediato da oltre 5 anni, ha preferito redigere delle norme tecniche che hanno prodotto risultati risibili e che hanno ingenerato solo confusione nel settore dell’edilizia;
- “Nuovo impulso alla variante alla Statale 16”: la competenza, d’intesa con la Provincia di Chieti, è dell’ANAS che, oltretutto, ha tagliato di 40 milioni di euro il relativo finanziamento e rivisitato il progetto “preliminare”;
- “Realizzazione del nuovo ospedale”: la competenza non è certamente comunale e le infrastrutture viarie di accesso all’area individuata (questo si chiede) non sono, senza dubbio, pronte a soddisfare la realizzazione del progetto;
- “Acquisizione delle aree dismesse della Ferrovia e Parco Nazionale della Costa Teatina”: il progetto non è sicuramente del Comune di Vasto ma rientra in una previsione ben più complessiva della Provincia di Chieti, gestore degli eventuali finanziamenti FAS: protocollo d'intesa firmato dalla Provincia di Chieti con le Ferrovie per l'acquisizione delle aree dell'ex tracciato ferroviario.
- “Piano strategico intercomunale Vasto-San Salvo”: è nel cassetto da molto tempo (in attesa dell’opportuno momento di eccessiva… “magra” per ragioni di marketing politico) e rappresenta una visione molto generale e non progettuale dell’area territoriale ricompresa tra i due Comuni.
Parlando delle emergenze ed in particolare della questione degli scarichi a mare sulla riviera, è stato annunciato un investimento, attraverso i Fondi FAS, per migliorare il sistema della depurazione delle acque. Questo si dichiara premettendo che la gestione del sistema idrico fognario fa capo alla SASI e negli investimenti all’ATO e ben sapendo che i fondi in questione non hanno ancora avuto alcuna ripartizione sul territorio e che siamo nel campo delle ipotesi laddove, oltretutto, gli interventi sarebbero operati dalla SASI, previa appostazione conclamata.
Infine gli “impegni” del Sindaco per l’immediato futuro.
- Avvio dell’ultima fase della raccolta differenziata: la PULCRA ha fatto da tempo i necessari investimenti ed è pronta da mesi;
- redistribuzione degli incarichi dirigenziali: l’intervento è atteso da anni;
- modifica al Piano Chioschi: approvato a fine Ottobre 2010 e dopo lunga gestazione, ha già necessità di essere rifatto.
Tutto qui! Ci chiediamo quando l’Amministrazione Lapenna, dopo 5 anni già consumati, vorrà iniziare ad amministrare questa città!
“Progetto per Vasto” stigmatizza come meramente burocratiche le attività svolte fino ad oggi dall’Amministrazione in carica ed offre, rilanciandolo in sintesi, il proprio programma di immediata attività amministrativa:
- indirizzi per l’organizzazione e la logistica del settore turistico,
- creazione di un’unica società di servizi (Multiservice) a capitale misto pubblico privato,
- redazione di un “Piano d’Area comunale” per la zona di Punta Penna,
- indirizzi per la perimetrazione del Parco della Costa teatina limitata alle aree con valenza naturalistica,
- ricerca di finanziamenti per il completamento delle opere di consolidamento del costone orientale,
- redazione di un “Piano organico di recupero e valorizzazione per Vasto Marina”,
- studio per un project financing per la realizzazione della “Cittadella dello sport e del tempo libero”.
Massimo Desiati
Capogruppo “Progetto per Vasto”
Valerio Ruggieri
Coordinatore Movimento “Progetto per Vasto”
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