In seguito a quanto emerso nelle ultime 24 ore sul c.d. “caso-voucher” e dopo una attenta disamina degli atti inerenti lo stesso, sia per quanto evidenziato già ieri nel precedente comunicato di PPV, sia in merito alla legge 191/2009 art.2 comma 148 che ne determina la materia e i ristretti ambiti di applicazione e della circolare Inps numero 17 del 3 Febbraio 2010, riteniamo che quanto accaduto non possa essere assolutamente tollerato e che sia giunto il momento di fare assoluta chiarezza.
Per queste ragioni, nello stigmatizzare come inaccettabile il silenzio nel quale sembra essersi rintanato il Sindaco di Vasto che, a quanto pare, non ritiene doveroso neanche degnarsi di dare spiegazioni ad una intera città che le attende,comunichiamo che nei prossimi giorni, provvederò personalmente a depositare un esposto alla Procura della Repubblica di Vasto affinchè si faccia luce su tutta questa vicenda, in considerazione del fatto che l’avviso pubblico relativo al voucher in questione prevedeva l’acquisizione alla disponibilità a svolgere lavoro di natura occasionale(…)per attività rese nell’ambito di manifestazioni sportive,culturali,fieristiche,lavoro di emergenza o solidarietà e per lavori di giardinaggio,pulizia e manutenzione di edifici,strade,parchi,monumenti, mentre appare evidente che il ruolo assegnato è riferito ad attività da espletare presso il settore pianificazione del territorio e, quindi, affatto inerente alle attività di cui sopra.
Il rispetto della legalità e la trasparenza amministrativa sono diritti inviolabili di ogni cittadino che li esige giustamente e maggiormente da chi amministra la cosa pubblica.
Su questo, ogni Vastese può star tranquillo, non indietreggeremo mai!
Il Coordinatore Cittadino
Valerio Ruggieri
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