lunedì 2 settembre 2013

" LA SOTTOSCRITTA BIANCA CAMPLI, PREMESSO CHE ..." ESEGESI DI UN TESTO / 2

“Solo dopo le calunniose affermazioni ho appreso che la Meta ha organizzato la 18^ edizione del Vasto Film Festival”. Ad abundantiam. La frase, inserita nel comunicato stampa, ricalca lo stile tipico de “Il deserto dei Tartari”, la cui trama si dipana in un’atmosfera dove essere e non-essere si accavallano e si sovrappongono, fino a confondersi. Viene anche in mente il Teeteto di Platone, ma qui siamo su altri ed alti livelli. Eppure Bianca Campli così scrive e dobbiamo crederle. Chiosando: non sarebbe stato meglio, per lei e per il Sindaco, se, pur invitata, la critica d’arte, della quale non discutiamo le capacità professionali, avesse rinunciato a far parte della giuria del Vasto Film Festival?

Giacinto Zappacosta  

Nessun commento:

Posta un commento