giovedì 17 aprile 2014


Occupazione giovanile e e-commerce per il commercio pescarese

Il problema occupazionale giovanile deve essere affrontato tenendo presente le opportunità concesse dai nuovi sviluppi della tecnologia e dalle mutate esigenze del mercato del lavoro. In tal senso anche un ente comunale può ideare soluzioni per attivare proficuamente le nuove intelligenze, valorizzandole invece di ridurle e frustrarle verso occupazioni senza futuro.

La proposta del circolo comunale di Sel Pescara sul lavoro giovanile e commercio è ispirata proprio da questi principi e parte da un dato statistico e da un campo ancora poco esplorato ma foriero di ottime risposte, ovvero il settore dell’e-commerce italiano, che ha tassi di crescita annuale a doppia cifra (+18%).

Ad esempio, le vendite tramite smartphone hanno analoghe percentuali di crescita e sui siti italiani comprano di più anche gli esteri. Poiché la città di Pescara possiede una vocazione storica al commercio e al terziario avanzato è ora di portare questa vocazione nel terzo millennio, cercando di offrire opportunità ai tanti commercianti e ai giovani.

La nostra proposta consiste nel formare ogni anno 100 giovani all’utilizzo di sistemi gratuiti per la realizzazione di siti web per e-commerce (vendere tramite Internet). Con questi giovani stipuleremo un patto etico, affinché, dopo che l’ente comunale li ha formati gratuitamente, essi spendano per sei mesi le competenze acquisite, mettendole a disposizione delle piccole realtà commerciali della città.

“Non chiederti cosa può fare il tuo paese per te, ma cosa tu puoi fare per il tuo paese”.

Roberto Ettorre
Coordinatore comunale Sel Pescara

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