A TEANO
Rispondendo all’appello lanciato attraverso i nostri vari mezzi di informazione, nonostante il giorno feriale ed una pioggia incessante, molti compatrioti si sono dati appuntamento a Teano in occasione della celebrazione del mitologico incontro tra il massone Garibaldi ed il pederasta, scomunicato ed usurpatore Vittorio Emanuele II.
I nostri 50 rappresentanti, sventolando le bianche Bandiere Dinastiche del Regno delle Due Sicilie ed intonando slogan più che eloquenti contro quella squallida quanto grottesca farsa, come avevamo anticipato, hanno fatto più notizia dello stesso evento.
Con la richiesta di intervento della Polizia, gli stessi organizzatori hanno confermato che l’obiettivo di “rovinargli la festa” era stato da noi raggiunto e che grazie alle centinaia di volantini distribuiti, si è efficacemente motivato il dissenso accolto favorevolmente da molti presenti.
Teano è fatta e gli è andata male: avanti la prossima.
Cap. Alessandro Romano
Rete di Informazione
del Regno delle Due Sicilie
Notiziario Telematico - 28 Ottobre 2010
Rispondendo all’appello lanciato attraverso i nostri vari mezzi di informazione, nonostante il giorno feriale ed una pioggia incessante, molti compatrioti si sono dati appuntamento a Teano in occasione della celebrazione del mitologico incontro tra il massone Garibaldi ed il pederasta, scomunicato ed usurpatore Vittorio Emanuele II.
I nostri 50 rappresentanti, sventolando le bianche Bandiere Dinastiche del Regno delle Due Sicilie ed intonando slogan più che eloquenti contro quella squallida quanto grottesca farsa, come avevamo anticipato, hanno fatto più notizia dello stesso evento.
Con la richiesta di intervento della Polizia, gli stessi organizzatori hanno confermato che l’obiettivo di “rovinargli la festa” era stato da noi raggiunto e che grazie alle centinaia di volantini distribuiti, si è efficacemente motivato il dissenso accolto favorevolmente da molti presenti.
Teano è fatta e gli è andata male: avanti la prossima.
Cap. Alessandro Romano
Rete di Informazione
del Regno delle Due Sicilie
Notiziario Telematico - 28 Ottobre 2010
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