Ricevo dal Sindaco di Cupello
La decisione del presidente Chiodi di intervenire con una ordinanza, che da' sei mesi di tempo al consorzio dei rifiuti di Lanciano ,di "sistemare" le carte per l'autorizzazione all'esercizio ,ha dell'incredibile.
Infatti con nota del 13 agosto 2009 il Consorzio dei rifiuti Civeta chiedeva la stessa ordinanza per uscire dall'emergenza autorizzativa ,ma lo staff dl presidente riteneva tale richiesta irricevibile e l'istanza rimase inevasa ed Cittadini del Vastese ....che non hanno rapperesentanza e peso istituzionale in regione si son trovati a maturare un debito di 6 milioni di euro nei confronti del consorzio di Lanciano ..che un presidente di regione ce l'hanno e come se ce l'hanno!!!!!!!!
Quindi alla fina della giostra "cornuti e mazziati" ,in quanto i Sindaci del Vastese l'anno scorso ,in primis il sottoscritto non ha mai fatto mancare stima e riconoscimento a chi nel centrodestra del vastese alla regione si era impegnato alla risoluzione del problema CIVETA.
Dopo un anno e mezzo si scopre che pe raltri territori che hanno consiglieri pesanti ,tipo Nasuti di Fli ,si adottano altre misure ed altre forme di tutela.
Questa vicenda toglie letteralmente il sonno a chi il problema rifiuti deve governarlo quotidianamente , e questi sono i Sindaci.
Mentre altri rappresentanti del territorio alla Regione del vastese non fotte assolutamente niente.
C'è chi è impegnato a scoprire di quale sesso sara' il candidato sindaco di Vasto,possibilmente femmina ed ha dato una ragione al suo essere nostro malgrado consigliere regionale e quindi rappresentante di "peso " del territorio.
Un altro è impegnato a ritrovare i facchini per spostare la sua scrivania per l'ennesima volta nel giro di due anni in un'altro gruppo consigliare e penso che sia sia perso anche tra una promessa di diventare assessore non importa a cosa o sindaco ...abbast ca zi sistem e zi fregasse CIVETA ,Sanita' del vastese,trasporti nel vastese,acqua nel vastese ,per farla breve .."a cchi vo' Crist a cco' zi li preg!!!"
Un' altro è impegnatissimo in duelli medievali e sul ripristino del valore della "vastesita'",cascasse e precipitasse tutto il resto del territorio ...che non gliene' puo' frega' di meno..."sta' bbon rocc ,sta bbon tutt la rocc".
Un'altro è troppo impegnato ad imitare Marchionne e quindi poco importa se il vastese precipita ,tanto andremo in Serbia a collocar rifiuti.
Ce ne resta uno che il territorio lo conosce e spero che finalmente scopra di che pasta è fatta questa classe dirigente e politica con la quale vuole a tutti i costi sposarsi.Spero che questa ennesima dimostrazione di "maltrattamento" del suo territorio lo induca ad abbandonare definitivamente la strada della rincorsa a dover diventare di centro destra a tuttii costi.
Cari amici questo è il desolante quadro nel quale muoviamo i primi passi i primi giorni del 2011 ,dove vediamo un presidente di regione che balbetta sulla condizione dei lavoratori del San Stefar ed invece in meno di 36 ore "aggiusta" l'emergenza rifiuti a Lanciano,sostenendo che per sei mesi si puo' conferire in un impianto "privato" di autorizzazioni.
C'è da indignarsi e ribellarsi,il mio impegno sara' quello di far sentire la voce di un territorio politicamente "sfaitato" oltre all'impegno di far presente agli organi deputati al controlllo che questo stato di cose non puo' essere piu' tollerato.
Il territorio è ormai vittima di una "svendita" istituzionale di rappresentanza che non ha eguali nella storia dlla nostra regione.
E' vergognoso ,occorre correre ai ripari prima che sia troppo tardi.
L'Abruzzo ed il Vastese hanno bisogno di nuova classe dirigente....è URGENTE.
Angelo Pollutri
.
La decisione del presidente Chiodi di intervenire con una ordinanza, che da' sei mesi di tempo al consorzio dei rifiuti di Lanciano ,di "sistemare" le carte per l'autorizzazione all'esercizio ,ha dell'incredibile.Infatti con nota del 13 agosto 2009 il Consorzio dei rifiuti Civeta chiedeva la stessa ordinanza per uscire dall'emergenza autorizzativa ,ma lo staff dl presidente riteneva tale richiesta irricevibile e l'istanza rimase inevasa ed Cittadini del Vastese ....che non hanno rapperesentanza e peso istituzionale in regione si son trovati a maturare un debito di 6 milioni di euro nei confronti del consorzio di Lanciano ..che un presidente di regione ce l'hanno e come se ce l'hanno!!!!!!!!
Quindi alla fina della giostra "cornuti e mazziati" ,in quanto i Sindaci del Vastese l'anno scorso ,in primis il sottoscritto non ha mai fatto mancare stima e riconoscimento a chi nel centrodestra del vastese alla regione si era impegnato alla risoluzione del problema CIVETA.
Dopo un anno e mezzo si scopre che pe raltri territori che hanno consiglieri pesanti ,tipo Nasuti di Fli ,si adottano altre misure ed altre forme di tutela.
Questa vicenda toglie letteralmente il sonno a chi il problema rifiuti deve governarlo quotidianamente , e questi sono i Sindaci.
Mentre altri rappresentanti del territorio alla Regione del vastese non fotte assolutamente niente.
C'è chi è impegnato a scoprire di quale sesso sara' il candidato sindaco di Vasto,possibilmente femmina ed ha dato una ragione al suo essere nostro malgrado consigliere regionale e quindi rappresentante di "peso " del territorio.
Un altro è impegnato a ritrovare i facchini per spostare la sua scrivania per l'ennesima volta nel giro di due anni in un'altro gruppo consigliare e penso che sia sia perso anche tra una promessa di diventare assessore non importa a cosa o sindaco ...abbast ca zi sistem e zi fregasse CIVETA ,Sanita' del vastese,trasporti nel vastese,acqua nel vastese ,per farla breve .."a cchi vo' Crist a cco' zi li preg!!!"
Un' altro è impegnatissimo in duelli medievali e sul ripristino del valore della "vastesita'",cascasse e precipitasse tutto il resto del territorio ...che non gliene' puo' frega' di meno..."sta' bbon rocc ,sta bbon tutt la rocc".
Un'altro è troppo impegnato ad imitare Marchionne e quindi poco importa se il vastese precipita ,tanto andremo in Serbia a collocar rifiuti.
Ce ne resta uno che il territorio lo conosce e spero che finalmente scopra di che pasta è fatta questa classe dirigente e politica con la quale vuole a tutti i costi sposarsi.Spero che questa ennesima dimostrazione di "maltrattamento" del suo territorio lo induca ad abbandonare definitivamente la strada della rincorsa a dover diventare di centro destra a tuttii costi.
Cari amici questo è il desolante quadro nel quale muoviamo i primi passi i primi giorni del 2011 ,dove vediamo un presidente di regione che balbetta sulla condizione dei lavoratori del San Stefar ed invece in meno di 36 ore "aggiusta" l'emergenza rifiuti a Lanciano,sostenendo che per sei mesi si puo' conferire in un impianto "privato" di autorizzazioni.
C'è da indignarsi e ribellarsi,il mio impegno sara' quello di far sentire la voce di un territorio politicamente "sfaitato" oltre all'impegno di far presente agli organi deputati al controlllo che questo stato di cose non puo' essere piu' tollerato.
Il territorio è ormai vittima di una "svendita" istituzionale di rappresentanza che non ha eguali nella storia dlla nostra regione.
E' vergognoso ,occorre correre ai ripari prima che sia troppo tardi.
L'Abruzzo ed il Vastese hanno bisogno di nuova classe dirigente....è URGENTE.
Angelo Pollutri
.
Nessun commento:
Posta un commento