domenica 6 febbraio 2011

VASTO, UNA CALMA SOLO APPARENTE

Una strategia di fondo

Un proiettile calibro 9 con una cortese ed eloquente lettera di accompagnamento: “Sei proprio sicuro di voler tornare a Vasto? Pensaci bene”. Forse, adesso, cominciamo ad accorgerci tutti come il clima si sia fatto davvero rovente. Da fare paura.
Il clima, appunto, l’humus nel quale una mano anonima ha scritto la missiva, il retroterra di odio che spinge qualcuno ad incendiare l’auto del presidente del consiglio comunale, per esempio. Rimane sempre l’interrogativo di fondo, angosciante: che altro deve succedere in questa benedetta città, quando torneremo a vivere nella tranquillità? Immaginare che qualcuno ritenga di intimidire un magistrato, proprio in riferimento alle sue funzioni, mette i brividi, fa precipitare il nostro contesto nella barbarie, nella inciviltà.
Sbaglia il dr La Rana quando sottolinea “che quest’ultimo episodio di minaccia non sia scollegato da quella strategia che ha fatto da sfondo alla nota aggressione giudiziaria” organizzata ai suoi danni? No, non sbaglia, purtroppo. Mentre aspettiamo che la magistratura faccia piena luce sull’episodio, cominciamo, come cittadini, a domandarci il perché di questo gesto.

Giacinto Zappacosta
pubblicato su Il Grillo

Nessun commento:

Posta un commento