Ieri 27 gennaio Giorno della Memoria, il Partito Democratico ha voluto onorare questa giornata, parlando di lavoro, citando quella triste scritta issata sui cancelli di Auschitz, “ARBEIT MACHT FREI”, e spogliandola di ogni sarcasmo, ha ribadito la necessità che il lavoro torni a renderci realmente liberi.
Ed è con questo auspicio che ieri in una sala gremita del Gabri park hotel, uomini e donne provenienti da tutti i paesi della valle del Trigno si sono incontrati.
Relatori il Sen. Franco Marini presidente emerito del Senato della Repubblica e Stefano Fassina responsabile nazionale per l’economia ed il lavoro del Partito Democratico, ed il candidato sindaco del Partito Democratico l’On. Arnaldo Mariotti.
La generazione figlia di coloro che nacquero nel primo dopoguerra, assiste oggi alla prima reale crisi economica e di sistema. Siamo cresciuti nell’opulenza ed oggi ci dicono che nulla più è garantito, che come fecero i nostri padri, dovremo tornare a lottare per vederci garantiti e assicurati quei diritti che fino a ieri reputavamo scontati.
Il lavoro si muove, interi gruppi industriali, si spostano verso territori in cui il costo del lavoro e la burocrazia rende maggiore la forbice costi ricavi. Noi dobbiamo, cercare un nuovo modello di sviluppo che renda appetibile nuovamente la nostra nazione e le nostre maestranze.
Per far ciò è necessario ritrovare il nostro senso di comunità.
Come ha affermato più volte l’on. Mariotti, San Salvo può e deve ricominciare a crescere. San Salvo deve tornare ad essere protagonista e lievito del territorio. Occorre rinvigorire ed aggiornare, quel patto territoriale che ha visto la nostra città promotrice e protagonista di un modello di sviluppo concertato, con l’impegno in prima persona di tutti gli attori economici e sociali, in sintonia con le istituzioni locali.
Un territorio legato storicamente, la cui bellezza scaturisce dalla sua unità e dalla forza della sua gente, che quotidianamente, con i suoi spostamenti, lo rende naturalmente un’unica città.
San Salvo ha il dovere e la forza per promuovere la “Città Territorio”, la seconda città d’Abruzzo dopo Pescara.
Per far ciò occorrono guide forti e sicure. Sono necessarie competenze, capacità politiche, esperienze, relazioni costruite nel tempo e sono indispensabili nuove energie, ed una forza di aggregazione, che includa e non escluda, che considera tutti, cittadini e no, membri della nostra comunità.
Per far ciò, ha concluso l’on. Mariotti daremo a San Salvo un’amministrazione ferma nell’etica, lungimirante nell’economia e nella politica, coraggiosa nell’azione e fedele alla Costituzione.
San Salvo, 28 gennaio 2012
Il Segretario di Circolo
Agostino Monteferrante
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