mercoledì 11 aprile 2012

CHE BRUTTA STORIA, SIGNOR SINDACO !

Al Signor Sindaco

di Vasto

C/o Palazzo di Città

Oggetto: interpellanza.-

I sottoscritti Consiglieri Massimo Desiati ed Andrea Bischia, nella considerazione del fatto

- che gran clamore ha destato in città in rinvenimento di una decina di bare di zinco, contenenti resti di cadaveri, nell'area dei capannoni comunali di contrada San Leonardo;

- che, da una prima sommaria ricostruzione, sembra che tali resti siano rimasti in questi contenitori a seguito di alcune operazioni di dissotterramento eseguite al cimitero di Vasto;

- che l’area comunale, su cui insistono i capannoni adibiti per il rimessaggio dei mezzi dell’Ufficio Servizi del Comune di Vasto, oltre agli spazi e locali in uso alla Motorizzazione civile denominata “Centro Revisioni auto del Vastese”, ospita, da tempo, una discarica a cielo aperto segnalata, fin dal Febbraio 2010, dalla stampa locale nelle cronache cittadine;

- che, in tale discarica, vengono stoccati, senza protezioni, isolamenti o separazioni, frigoriferi, lavatrici, televisori, materassi, pneumatici, mobili dismessi, vecchie panchine, rifiuti vegetali provenienti da aree verdi, inferriate, oggetti di materiale plastico, casse di metallo e di legno, laminati plastici, coperture di eternit, reti, contenitori di qualsivoglia liquido, laterizi dismessi, pezzi di motori ed altro materiale proveniente dalle occasionali bonifiche di fossi, valloni o altre discariche abusive;

- che, all’epoca di detta denuncia, il Sindaco intervenne dichiarando: Abbiamo appena provveduto a stipulare una convenzione con un'impresa privata di Chieti Scalo. E' lì che andranno a finire i rifiuti di San Leonardo” e che, di rincalzo, l’Assessore Suriani aggiunse: “L’Amministrazione comunale non ha alcuna responsabilità ma nei prossimi giorni, grazie ad un contratto con una discarica della Provincia di Chieti, sarà effettuata la bonifica integrale del sito di via San Leonardo";

preso oggi atto che, al passar di oltre due anni, si è attesa invano la rimozione di quei rifiuti, tra i quali materiale spesso altamente inquinante, e che persiste l’esercizio abusivo della “discarica” creata dal nulla dal Comune;

basiti dal fatto che, in un luogo costantemente frequentato e persino utilizzato per attività di pubblico servizio, possa ancora insistere tale sconcio e che, a causa dell’incuria dell’Amministrazione comunale, possano essere addirittura ammassati, tra i rifiuti di ogni genere e quali su descritti, persino casse con resti umani;

interpellano la SV

- per conoscere i motivi per i quali non sono stati presi i provvedimenti, a cui pur Ella e la Sua Amministrazione si erano impegnati, fin dal Febbraio 2010, al fine della definitiva rimozione dei materiali stoccati nell’area comunale di San Leonardo;

- per sapere se non ritenga il caso di aprire un’indagine interna al fine di verificare come possano essere finiti resti umani in detta discarica ed accertare quali e di chi siano le responsabilità di quanto accaduto;

- per conoscere i Suoi intendimenti circa la vicenda e come e quando ritenga di voler provvedere affinché si giunga alla totale rimozione dei rifiuti e ad un sistema che impedisca che nuovamente possa generarsi una discarica nell’area indicata.


Massimo Desiati - Andrea Bischia

Consiglieri Gruppo “Progetto per Vasto

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