venerdì 4 maggio 2012

BANDIERA A MEZZ'ASTA

Vasto, 4.5.2012.- Non è certo per amor di polemica che riteniamo dover intervenire in ordine alle notizie, rimbalzate sulle cronache locali, circa l’assegnazione della Bandiera Blu, da parte della FEE, alla città di Vasto. Vorremmo certo che tutta la nostra città, e per sempre, si potesse fregiare dell’ambito riconoscimento internazionale: una icona, un brand  di garanzia per lo stato dei luoghi e dei servizi offerti, utile soprattutto nel periodo precedente la stagione balneare; ma l’atteggiamento, condito da toni trionfalistici, dell’Amministrazione comunale deve essere ricondotto alla realtà, poiché non farlo potrebbe produrre danni all’immagine della nostra città.
Le attività di promozione e pubblicità di un territorio sono cosa seria, così come seria è l’attività della FEE che sigla, garantendo, le buone caratteristiche di un territorio, assegnando ad esso la Bandiera Blu. Le fughe in avanti che l’Amministrazione comunale sta compiendo, in queste ultime ore, nell’esaltare il significato della convocazione ricevuta dalla FEE per recarsi a Roma, la dice lunga circa il suo l’affanno nel rincorrere, a qualunque costo, l’ipotesi di un riscatto per un’immagine gravemente segnata dalle disfunzioni ed emergenze della scorsa estate.
Ed infatti, proprio per fare chiarezza, ristabilire la verità ed al solo fine di non ledere l’immagine della città ma neanche quella della FEE, abbiamo contattato i vertici regionali della Federazione che, con un atteggiamento molto prudenziale, hanno sì confermato l’invito rivolto al Comune di Vasto ma hanno fatto chiaramente intendere che le condizioni di assegnazione della Bandiera Blu non trovano riscontro nei toni trionfalistici con cui l’Amministrazione comunale ha inteso comunicare una semplice ricezione d’invito.
Vale la pena ricordare che la Bandiera Blu può essere assegnata alle singole spiagge di una città in virtù di molteplici indicatori, siano essi di natura ambientale che propri dell’offerta di servizi. Varrebbe quindi la pena di attendere, per tutti, le motivazioni della convocazione romana e, nella speranza di un risultato il più lusinghiero possibile, la portata degli specifici riconoscimenti, senza spacconate che potrebbero avere effetti contrari a quelli auspicati.

                                                                                      Massimo Desiati
                                                                                     Progetto per Vasto

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