Si approssima la stagione estiva e inizia quotidianamente una vera
invasione di auto in Piazza del Popolo
con vere soste selvagge: un fenomeno di inciviltà ambientale purtroppo, che si
manifesta anche durante tutti i mesi dell’anno. In questi giorni, e nelle ore
serali quando il passeggio dei cittadini si fa sempre più fitto, li vediamo
costretti a vere gincane tra le lamiere vecchie nuove delle auto posteggiate
abusivamente e senza regola alcuna. In questo aiutati dai vigili urbani che
raramente si affacciano nonostante le proteste vibrate di molti cittadini che
vorrebbero respirare e passeggiare lungo piazza del Popolo e affrontare la zona
pedonale di Via Adriatica con la visione incantata del golfo maestoso. Le
osservazioni rilevate dai numerosi turisti per questo disagio sono state
raccolte dalle guide che nulla hanno potuto obiettare se non che avrebbero
sottoposto alla amministrazione questa critica manifesta. Neppure la raccolta
di firme, di qualche mese fa, con gli indirizzi e numeri di telefono dei
tantissimi che vorrebbero finalmente vedere questa area restituita al godimento
pubblico è riuscita a smuovere la città dormiente.
Addirittura fuori dai posti assegnati ai
residenti della zona, si possono vedere un numero imprecisato di auto, tanto da
occupare l’intera curva della stessa piazza del Popolo adiacente ad alcuni
locali della passeggiata pedonale di Via Adriatica, che sostando abusivamente in
ogni minimo spazio, impediscono di fatto un regolare passeggio pedonale. Sono
auto senza permesso autorizzativo del Comune; non solo, ma un abusivismo fatto
di stazionamento e conseguente passaggio veicolare che provoca rovinose
sconnessioni del manto stradale, tanto che spesso gli operai comunali devono
intervenire su ordine dell’ufficio servizi. Per non dire delle vistose macchie
di olio di motore che alcune di queste rilasciano sul fondo stradale della
piazza che si unisce al disagio di nuovi operatori commerciali che con i loro
tavolini sulla strada sono costretti a subire assieme ai loro clienti
l’esposizione alle polveri sottili rilasciate dai gas di scarico delle
automobili. Siamo veramente di fronte ad
atti di totale insensibilita’e irresponsabilità da parte di automobilisti i
quali dimenticano che questa area in oggetto rientra in zona pedonale proibita
alla sosta di auto, non solo, ma che il diritto del cittadino che desidera
quiete e tranquillità è sostanzialmente violato. Suggeriamo alla amministrazione
comunale e al Sindaco in particolare - (essendo la massima autorità sanitaria)
- affinchè metta in atto provvedimenti
di interdizione al traffico e alla sosta di quell’area delle auto, colpendo gli
abusivi, ma nel contempo utilizzando come parcheggio per residenti del centro
storico e commercianti il Piazzale Histonium gratuitamente. Insomma le aree per
il parcheggio nel centro sono oltremodo sufficienti a garantire la sosta se
contiamo: Il Multipiano, il Piazzale Histonium, Il Palazzo Scolastico, Il
parcheggio dei Gabriellini. Fare questa rivoluzione culturale ci permette di
suggerire alla amministrazione che contemporaneamente si potrebbe riaprire la
sala Colonna di Palazzo d’Avalos per la prosecuzione della passeggiata dentro i
Giardini napoletani e continuare per Loggia Ambling. E’ ora di riaprire questo
patrimonio artistico che la città vanta: una immagine turistica di eccellenza
che spesso dimentichiamo di possedere.
Ivo Menna
Ambientalista Storico
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