COMUNICATO STAMPA DI INCORONATA RONZITTI
“E’ stata un’occasione per
interloquire con i cittadini. Un dibattito animato e sentito su tematiche di
portata generale, anche se il tempo delle risposte era troppo limitato e,
quindi, insufficiente a completare ragionamenti esaustivi”. Al termine
dell’incontro pubblico organizzato a Vasto dall’associazione “Nuova Alba”, Incoronata Ronzitti, candidata alla
carica di consigliere regionale per la lista Regione Facile con Luciano D’Alfonso presidente, ribadisce la sua
posizione in merito a quattro problematiche: Sanità, Ambiente, Turismo e
battaglia per salvare i Tribunali.
1)
Sanità – “Il
problema non si affronta con i tagli lineari operati dal governo regionale di
centrodestra, ma attraverso una razionalizzazione che non sottragga soccorso e
assistenza alle persone. E’ necessario razionalizzare costi e risorse umane. Ad
esempio, bisogna istituire un unico Centro acquisti per macchinari e
attrezzature. Attualmente ogni Asl può acquistare lo stesso prodotto a prezzi diversi.
Nell’ospedale di Chieti ho visto coi miei occhi il disappunto degli operatori
sanitari che, per i prelievi, erano costretti a utilizzare confezioni
contenenti interi kit inutili, di cui dovevano limitarsi a usare solo la
farfallina, gettando tutto il resto. Con un unico Centro acquisti in grado di
vagliare le migliore offerta, si possono razionalizzare le spese, risparmiando
cifre a molti zeri. Inoltre, il futuro governo regionale dovrà razionalizzare
la dislocazione del personale. Ad Avezzano ho conosciuto un dirigente medico
costretto a turni massacranti e ad essere reperibile 24 ore su 24 perché
nell’ospedale marsicano non ci sono colleghi che possano sostituirlo. E’
impensabile che in alcune strutture sanitarie ci sia personale in esubero e in
altre manchino medici e infermieri”.
2)
Lavoro – “Va
creato un mondo del lavoro a burocrazia zero, ma non attraverso le false
deburocratizzazioni, che hanno finito col complicare la vita a datori di lavoro
e dipendenti. Occorre anche una formazione continua delle persone che hanno
intenzione di fare impresa, affinché possano comprendere cosa significhi
investire e mettere a sistema gli elementi produttivi. Senza formazione non si
può creare un sistema turistico, fondamentale per superare la concezione del
Vastese come territorio multi vocazionale, che però non giunge mai a
soddisfacenti risultati concreti”.
3)
Ambiente –
“Dobbiamo puntare sul turismo ambientale, sportivo e anche diversamente abile.
Per fare tutto questo, non possiamo trovarci di fronte alla nostra costa pozzi
estrattivi e di ricerca degli idrocarburi. Allo stesso tempo, bisogna garantire
l’autosufficienza economica delle nostre aree protette che, in caso contrario,
rimarrebbero delle cattedrali nel deserto, senza risorse neanche per la
manutenzione e la pulizia. Solo se autosufficienti le riserve saranno aperte al
godimento di tutti”.
4)
Tribunali –
“Per affrontare il rischio di chiusura dei Palazzi di Giustizia di Vasto e
Lanciano propongo la realizzazione di una cittadella giudiziaria, costruita con
tecniche e materiali sostenibili e, dunque, a basso impatto. In questo modo,
con una struttura giudiziaria unica, ubicata in posizione mediana tra Vasto e
Lanciano e servita dal trasporto intermodale, si può superare il problema e
venire incontro alle esigenze dei dipendenti dei due Tribunali che, con un
Palazzo di Giustizia allocato, ad esempio, in Val di Sangro, eviterebbero di
dover raggiungere ogni giorno Chieti o Pescara. Io stessa vivo questa
problematica in prima persona. Dopo anni di sacrifici, ci siamo ricongiunti ai
nostri familiari e ora ci troviamo di fronte a una spending review che
penalizza tutti. Non servono i tagli lineari. E’ utile, invece, la
razionalizzazione delle risorse”.
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