Pensioni d'Oro! Chi sono i deputati che
hanno votato in Parlamento? Un elenco interminabili di deputati PD, NDC,
LEGA. Il PD vastese ne sa qualcosa o
ignora?
Nel generale disfacimento della politica
italiana che gli ultimi arresti romani
dimostrano e in cui sono coinvolti politici e affaristi del P.D.; con
l'intreccio perverso tra corruzione e affari che si annidano dentro lo Stato e
tutte le amministrazioni pubbliche, un'altro scandalo della casta politica, cioe'
quello dei deputati e senatori che hanno
votato a favore del mantenimento di vecchi privilegi che vanno sotto il nome di
PENSIONI D'ORO. Ma cosa sono le pensioni d'oro? E chi sono i deputati
che hanno votato a favore del mantenimento di questi privilegi che si traducono
in un flusso di denaro che oltre 100 mila personaggi percepiscono?. Le pensioni
d'oro sono soldi mensilmente erogati dall'INPS di cui beneficiano determinate
persone che hanno svolto ruoli nella pubblica amministrazione, o quelli che
hanno ricevuto dalla classe politica piu' incarichi. Essi percepiscono
pensioni – con cifre abnormi come quelle
all'ex on. Giuliano Amato che sfiora i 36.000,00 euro il mese e come
lui, altri politici e amministratori. Un
insulto, uno schiaffo a tutte quelle categorie sociali come lavoratori e
pensionati, studenti e precari, e tutti quei nuovi poveri che crescono
quotidianamente a causa della crisi economica, e che fanno fatica ad arrivare a
fine mese, o non ci arrivano proprio. L'Esempio di Mastrapasqua, ex
Presidente dell'INPS e' esemplare:
riceve come pensione oltre un milione di euro, come diversi manager
pubblici e privati. Un elenco interminabile di deputati PD, NDC, Lega in cui
fanno spicco i nostri abruzzesi. Non avremmo mai voluto leggere nomi del
territorio del chietino. Purtroppo e' vero! I nomi che hanno votato a favore
del mantenimento delle pensioni d'oro sono questi: Amato Maria PD, D’Incecco Vittoria PD, Castricone
Antonio PD, Yoram Gutgeld, Tommaso Ginoble PD,
Orfini Matteo PD, Piccone Filippo NCD,
Tancredi Paolo NCD. Essi sono stati eletti al Parlamento italiano. Ma
ignorano?, non sanno?, non si informano? Votano ciecamente? Sono a conoscenza
che piu' di centomila sono i personaggi che percepiscono pensioni d'oro per un
totale di oltre 13 miliardi di euro?!!!!!!! E se non lo sanno perche' non si
dimettono? Ma questi deputati vivono altrove, tra benefici e ordini
ricevuti dai rispettivi partiti, non avendo contezza che il 16 luglio, l’ultimo
rapporto Inps dichiarava che “circa
7,2 milioni di pensionati (il 45,2% del totale) hanno un reddito da pensione
inferiore a 1.000 euro, circa 2,2 milioni inferiori a 500 euro”. In
questi dati sono esclusi i nuovi poveri che la crisi mette ai margini della
nostra societa'. E non conoscono neppure la attuale situazione relativa ai 1464 ex deputati e gli 843 ex senatori che intascano
un vitalizio. Ma come
potevano votare contro il mantenimento delle pensioni d'oro se essi vengono
trattati dall'INPS come parlamentari i quali invece dei 35 anni di lavoro come
tutti i lavoratori, in solo cinque anni
di legislatura acquisiscono il diritto alla pensione? Quando tutti
sappiamo che il trattamento INPS in vigore per tutti i lavoratori, prevede che
ci vogliono almeno 35 anni di contributi per acquisire il diritto alla
pensione. I parlamentari invece acquisiscono il diritto appena dopo cinque anni
e il pagamento di una quota mensile dell'8,6 per cento dell'indennità lorda
(1.006 euro).
Vasto Ivo Menna ex candidato sindaco
lista “La Nuova Terra”
Nessun commento:
Posta un commento