Chiude la Casa di riposo di Sant’Onofrio ed ha ben
poco da rammaricarsi “a malincuore” il Presidente del Consiglio Forte del
provvedimento di chiusura emesso dal Sindaco. La responsabilità di quanto
sta accadendo è tutta e per intero dell’amministrazione comunale e della
maggioranza in Consiglio comunale!
Fu l’Opposizione a lanciare l’allarme circa
l’inderogabile necessità di intervenire subito per evitare la chiusura del
Sant’Onofrio ed indicammo anche dove reperire i fondi per colmare le lacune
strutturali messe in evidenza dal Nucleo NAS Carabinieri di Pescara e dal
Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Chieti, fin dal luglio 2014.
Nel settembre 2014, presentammo un emendamento al
Programma Triennale dei Lavori Pubblici per la “Manutenzione straordinaria e
messa a norma della Casa di Riposo Sant’Onofrio” per un importo di
300.000 Euro, la proposta fu bocciata dalla maggioranza perché, ci fu detto,
sarebbe intervenuta la ASP, la ASL, la Regione e chissà chi altri ed in aula il
Sindaco s’inalberò persino nei confronti di chi, fin da allora, metteva in
dubbio tale eventualità.
L’opposizione, in agosto, presentò un Ordine del
Giorno in Consiglio in cui si impegnava l’Amministrazione a “prevedere, nel redigendo Bilancio
di Previsione, le somme necessarie per l’adeguamento della struttura e per la
sua messa a norma” e di “affidare
agli Uffici tecnici comunali l’incarico per la progettazione dei lavori di
adeguamento ai previsti parametri di legge” ma fu bocciato dalla
maggioranza!
Oggi lo stesso Sindaco è costretto a firmare
l’Ordinanza di chiusura ed a poco servono le lacrime di coccodrillo del
Presidente Forte!
Lunedì 13, andrà in discussione in Consiglio il
nuovo Bilancio di previsione, si provveda immediatamente ad emendarlo nel senso
di reperire l’importo necessario per eseguire i lavori sulla struttura,
cercando di recuperare il tempo perso e ad accogliere, almeno ora, la proposta
che avanzammo circa 10 mesi fa!
Questa vicenda rappresenta l’ennesimo esempio di
ignavia e superficialità dell’amministrazione cittadina.
Etelwardo Sigismondi Massimo Desiati Andrea Bischia
Nicola Del Prete Davide D’Alessandro
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