Presentato, al Consiglio comunale, un Ordine del Giorno con cui si
determinano alcuni indirizzi, per l’amministrazione comunale, al fine di
assicurare ed aumentare i livelli di Sicurezza a Vasto.
I Consiglieri proponenti, ricordano come la legge stabilisca che sia il
Sindaco, quale
ufficiale del Governo, a sovrintende: “a)
all'emanazione degli atti che gli sono attribuiti dalla legge e dai regolamenti
in materia di ordine e sicurezza pubblica; b) allo svolgimento delle funzioni
affidategli dalla legge in materia di pubblica sicurezza e di polizia
giudiziaria; c) alla vigilanza su tutto quanto possa interessare la sicurezza e
l'ordine pubblico, informandone il prefetto”.
A Vasto è
possibile constatare quanto nella popolazione
cittadina vi sia una netta percezione di insicurezza e pericolo, alimentata,
sempre più spesso ed anche negli ultimi giorni, da fatti criminosi che generano
forte emozione ed infatti il costante verificarsi e l’incremento di casi di
delinquenza e criminalità generano una reale situazione che non può più essere
relegata tra le semplici circostanze definibili quali proprie di “episodi”.
Queste,
pertanto, le proposte avanzate dai Consiglieri Etelwardo Sigismondi, Andrea Bischia, Nicola Del Prete,
Davide D‘Alessandro e Massimo Desiati:
1) approntare, nel Bilancio di
previsione per l’anno 2015, uno stanziamento di euro 100.000 per un Piano
sicurezza;
2) istituire un organismo permanente
formato dal Sindaco e dai vertici delle Forze dell’Ordine presenti in città;
3) prevedere una turnazione
straordinaria per la Polizia municipale, con il prolungamento del
pattugliamento appiedato nelle ore diurne e, d’intesa con le altre Forze
dell’Ordine, il pattugliamento di queste ultime nelle ore notturne;
4) la vigilanza ed il controllo sugli immobili
affittati a persone non stabilmente residenti;
5) la predisposizione del censimento degli
stranieri immigrati residenti o
domiciliati nel Centro storico e non solo, con particolare attenzione ai casi
in cui il numero degli occupanti l’abitazione sia superiore all’effettiva
consistenza dei nuclei familiari e dia mandato agli Uffici competenti di
eseguire un censimento sulle case dichiarate sfitte.
6) sollecitare i procedimenti
autorizzatori necessari al fine del rilascio degli imprescindibili nulla osta
aviare, al più presto, un costante monitoraggio dei luoghi attraverso il
sistema di videosorveglianza con telecamere di ultima generazione e
l’installazione di proiettori di illuminazione nelle zone sensibili;
7) il ripristino dell'impianto
di videosorveglianza della Villa Comunale e del Belvedere Romano;
8) l’implementazione
e l’efficacia della pubblica l'illuminazione
cittadina, con particolare attenzione ad alcune zone del territorio cittadino
nelle quali, per esperienze, si presume possano verificarsi fenomeni di
vandalismo e delinquenza;
9) la recinzione e la
sua chiusura notturna della villetta di Largo Belvedere Romani;
10) l’istituzione del servizio di
Polizia urbana all’interno dei quartieri,
assicurando la presenza sempre degli stessi operatori, introducendo così il
sistema di “Polizia di prossimità”;
11) la cura ed il controllo
degli spazi verdi, arredo urbano, illuminazione, spazi di animazione e la
presenza di servizi sul territorio;
12) l’intesa con la
Prefettura per l’istituzione della cosiddetta “Vigilanza civica” a tutela dei residenti e delle strutture
pubbliche;
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