Non è certo possibile avere un tutore dell’ordine davanti ad ogni casa,
a Vasto così come in ogni altra città del mondo ma quando ti svaligiano casa o
spaccano tutto ciò che è pubblico, magari anche più volte, non puoi non pensare
agli impegni presi, negli ultimi tempi, per Vasto, da Prefettura e Questura. Al
Sindaco vale la pena ricordare, invece, l’art 54 del D.lgs. n. 267/2000 “Attribuzioni del sindaco nelle funzioni di
competenza statale” e ne trascrivo qui soltanto il primo comma: “Il Sindaco, quale ufficiale del Governo,
sovrintende: a) all'emanazione degli atti che gli sono attribuiti dalla legge e
dai regolamenti in materia di ordine e sicurezza pubblica; b) allo svolgimento
delle funzioni affidategli dalla legge in materia di pubblica sicurezza e di
polizia giudiziaria; c) alla vigilanza su tutto quanto possa interessare la
sicurezza e l'ordine pubblico, informandone il prefetto”.
Tavoli del Comitato per l’ordine pubblico in cui,
tra cordialità istituzionale e giuramenti di fermezza, si è pianificata l’ “intensificazione dei servizi di vigilanza diurna e
notturna delle forze dell'ordine locali” sembra non siano serviti granché. C’è stato l' “auspicio”, da parte di tutti, in favore dell’adozione di misure
capaci di porre un freno al dilagare di furti e di episodi che esasperano i
cittadini. Oltre all’”auspicio”,
abbiamo assistito ad un giorno di svolazzamenti di un elicottero e due di
presenza della squadra cinofila in piazza Verdi. I delinquenti ne saranno
rimasti terrorizzati!
Il valore della “Sicurezza” è importante nell’azione amministrativa. Si tratta di un
diritto primario dei cittadini, da garantire in via prioritaria per assicurare
lo sviluppo sociale ed un’adeguata qualità della vita e la nostra città non gode più della tranquillità
di qualche tempo fa. La crescita della popolazione comporta sempre un aumento
di reati ma, a Vasto, il rapporto percentuale tra queste due evenienze è tutto
a favore di quest’ultima.
Noi faremmo
questo:
-
stanziamento di almeno 100.000 euro per il Piano sicurezza;
- organismo
permanente formato dal Sindaco, comandante della
Polizia municipale, dei Carabinieri, vice-questore Commissariato di Polizia e della
Finanza per il miglior coordinamento tra loro;
- attuazione di uno
schema che preveda una turnazione straordinaria per la Polizia municipale;
- prolungamento del pattugliamento
appiedato degli uomini della Polizia municipale nelle ore diurne, pattugliamento
delle altre forze dell'ordine nelle ore notturne;
- vigilanza e controllo continui
sugli immobili affittati a persone non stabilmente residenti e sui luoghi dove
si concentra malvivenza;
- costante
monitoraggio attraverso un sistema di videosorveglianza con telecamere di
ultima generazione ed installazione di proiettori di illuminazione nelle zone
sensibili della città, compresi i punti
di fuga a nord e a sud;
- Vigile all’interno dei
quartieri, assicurando la presenza sempre degli stessi operatori di Polizia
municipale, i quali nello svolgimento delle normali attività istituzionali, sviluppino
al contempo modalità operative tali da modificare la percezione di sicurezza
del cittadino; “Polizia di prossimità” per garantire una presenza più attenta e
visibile, facilmente percepita e rassicurante, con la giusta autonomia di
decisione e d’intervento;
- prestare cura al recupero dell’esistente, agli
spazi verdi, all'arredo urbano, all'illuminazione, al controllo del traffico,
alla presenza di servizi, esercizi commerciali e spazi di animazione;
- avvalersi, d’intesa con
la Prefettura, dell’opera della cosiddetta Vigilanza civica, cittadini dotati
di torcia e cellulare, a tutela dei residenti e delle strutture pubbliche;
-
predisporre un censimento degli stranieri immigrati residenti o domiciliati nel Centro storico e
non solo, con particolare attenzione per i casi in cui il numero degli
occupanti l’abitazione sia superiore all’effettiva consistenza dei nuclei
familiari e dare mandato agli Uffici competenti di eseguire un censimento sulle case
dichiarate sfitte;
Infine ma
non certo meno importante, essere esempio sociale da parte degli amministratori
comunali, avere orgoglio e dignità di appartenenza alla propria Comunità
cittadina.
Ci sono
momenti in cui è indispensabile mostrare estrema fermezza a tutela dell’ordine,
del patrimonio pubblico e privato. Vasto sta vivendo uno di questi momenti e
bisogna intervenire con decisione affinché non peggiorino.
Massimo
Desiati
Progetto per Vasto
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