LAVORATORI....PRRRR!!!!

Comunicato stampa

Vasto, 10.10.2011.- Nella giornata di ieri, il Coordinatore del Movimento civico “Progetto per Vasto”, Valerio Ruggieri, ha provveduto a depositare, presso il locale Commissariato di PS, un esposto, al fine di verificare il corretto utilizzo dei “Buoni lavoro” (vaucher), da parte del Comune di Vasto, per la chiamata a collaborazioni di lavoro di più persone, presso l’Ente locale.

L’uso di tale strumento, di cui si paventa l’errato e distorto utilizzo, avrebbe consentito l’impiego, per lavoro occasionale e presso il Comune di Vasto, di persone con figura professionale e per mansioni del tutto diverse da quelle previste dalla Legge 191/2009 art. 2 comma 148 e dalla circolare INPS n. 17 del 03/02/2010, relative alla possibilità di utilizzo dei “Buoni lavoro” (vaucher).

Infatti, così come d’altra parte correttamente evidenziato dall’Avviso pubblico del Comune stesso, “Possono accedere al lavoro occasionale accessorio:

1) studenti con meno di 25 anni iscritti a regolari corsi di studio universitari o superiori e non meno di 16 anni

2) disoccupati o percettori di misure di sostegno al reddito

3) inoccupati

4) pensionati

5) prestatori extracomunitari

6) lavoratori part time”.

Al tempo stesso, le persone così occupate possono essere impiegate per attività rese nell’ambito di “manifestazioni sportive, culturali, fieristiche, lavoro di emergenza o solidarietà e per lavori di giardinaggio, pulizia e manutenzione di edifici, strade, parchi, monumenti”.

La chiamata alla collaborazione occasionale di persone laureate o diplomate, le quali si vedevano riconosciuto il diritto a partecipare e l’assegnazione di “buoni lavoro” (vaucher), per mansioni diverse da quelle previste dalla legge, così come evidenziato nell’esposto, avrebbe prodotto:

1) l’accoglimento, da parte del Comune di Vasto, della disponibilità di professionisti, laureati o diplomati, per lo svolgimento di lavori ben diversi da quelli previsti dalla Legge;

2) la riduzione, se non l’esclusione (tenendo conto delle limitazioni poste in ordine all’utilizzo dei “buoni lavoro”), della possibilità di chiamata al lavoro, da parte del Comune di Vasto, di giovani studenti, disoccupati, pensionati, extracomunitari, a beneficio dei quali, invece, la norma della legge191/2009 art. 2 comma 148, ben sostenuta dalla richiamata circolare INPS, è stata posta dal Legislatore;

3) l’elusione delle norme specifiche concernenti gli Enti pubblici, che ha permesso l’assunzione di persone con profili professionali di specializzazione certo non richiesti dalla citata legge.

L’iniziativa intrapresa ha l’unico scopo di far chiarezza, in modo definitivo, circa il comportamento dell’Amministrazione comunale e la corretta gestione della cosa pubblica che, nel caso in cui l’attività posta in essere dovesse risultare contraria alle norme richiamate nell’esposto, configurerebbe, oltre ad un comportamento contrario alla legge, un lampante esempio di pessima amministrazione e di parzialità, a tutto danno di categorie svantaggiate di studenti, lavoratori disoccupati e pensionati, sostenute, invece, dalle citate norme.

Valerio Ruggieri – Massimo Desiati – Andrea Bischia

“Progetto per Vasto”