mercoledì 28 dicembre 2011

Lettera aperta al consigliere comunale del Partito Democratico Antonio Del Casale

Caro Consigliere comunale,

ho letto stamane una intervista rilasciata a Primo Piano Molise, in cui parli del futuro congresso cittadino del P.D. Condivido con te la formula circa l’indicazione del futuro segretario cittadino il quale dovra’ essere espressione di un ampio dibattito partecipativo di tutti gli iscritti. Sono fiducioso che tu accerterai che i componenti della commissione per il tesseramento abbiano garantito iscrizioni volontarie e non sollecitate da assessori e consiglieri del partito.
Condivido con te che il PD vastese dovra’ avere liberta’ di azione e autonomia da quei ceti e dirigenti che in tutti questi anni hanno usato il partito per interessi esclusivamente personali e di gruppo. La vicenda lunghissima durata mesi di un commissariamento per la gestione delle cose politiche a Vasto ci dice che l’attuale classe dirigente e amministrativa è lontana da un progetto futuro della citta’. E le stesse vicende che in questi due mesi sono emerse circa la questione biomasse ci dicono delle indecisioni a livello nazionale del PD, cioe’ di un partito senza identita’, e di quello locale che affida la difesa ad oltranza ad interessi che contrastano con quelli dei cittadini. Un partito che difende gli interessi di chi sempre ha saccheggiato risorse nell’area di Punta Penna, che partito è?. Impianti energetici che collidono con la nuova visione dei cittadini vastesi – estrema difesa della salute e dell’ambiente - che addirittura si sono espressi con raccolte di firme dopo avere preso visione dei pericoli di nuovi insediamenti di biomasse nell’area di Punta Penna. Caro Antonio, non ho visto ancora un impegno da parte di nessuno del tuo partito per sollevare la mia questione, la richiesta d’iscrizione al partito democratico. Partito Democratico ho detto: democratico. Un partito che deve avere come centro della propria azione politica la giustizia, la liberta’, la trasparenza, il rispetto dei poveri, la considerazione verso tutti i cittadini che vivono nella nostra citta’, a prescindere dalle differenze di credo religioso, provenienza che li caratterizzano.

Vasto 28 dicembre 2011
Ivo Menna

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