mercoledì 18 gennaio 2012

Il nuovo Presidente provinciale di Giovane Italia è Marco di Michele Marisi

Succede a Costanzo Del Vecchio. La nomina arriva dall’On. Giorgia Meloni

CHIETI. Il nuovo Presidente provinciale di Giovane Italia, il movimento giovanile del Pdl, è Marco di Michele Marisi. Succede a Costanzo Del Vecchio, e rimane affiancato dalla Coordinatrice, Jessica Verzulli. 23 anni, da 7 anni militante impegnato in politica con Azione Giovani ed Alleanza Nazionale prima e con Giovane Italia e Pdl ora; giornalista pubblicista, nato e residente a Vasto, Marco di Michele Marisi ha ricevuto, nei mesi scorsi, la nomina dall’On. Giorgia Meloni, Presidente nazionale del movimento giovanile. “Ringrazio – ha dichiarato di Michele Marisi - chi mi ha accordato la fiducia affidandomi questo importante ruolo che spero di poter svolgere nel migliore dei modi in un momento come questo di crisi della Politica. Devo ringraziare innanzitutto l’On. Meloni e poi, oltre che il mio predecessore Costanzo Del Vecchio, tutti coloro che hanno spinto affinché questo ruolo venisse assegnato alla mia persona. Il lavoro da fare è tanto: dobbiamo, in questo caso in Provincia di Chieti, continuare a radicarci sul territorio facendo appassionare i più giovani alla Politica. E’ un compito certamente non facile – ha proseguito - ma credo che con la passione, con le idee sane, con la buona Politica ed accompagnati dall’amore che nutriamo per questo territorio, riusciremo ad allargare la base di quanti, giovani, si riconoscono in questo movimento che deve essere un laboratorio politico e culturale per costruire una classe dirigente straordinariamente capace di disegnare il futuro. Porteremo avanti – ha continuato Marco di Michele Marisi – battaglie su temi di interesse locale ma anche nazionale, così come abbiamo fatto ricordando con un manifesto quest’anno la caduta del muro di Berlino, riuscendo ad interpretare le esigenze dei giovani che abitano questa provincia. Dobbiamo essere – ha concluso – militanti del Pdl ma allo stesso tempo da pungolo al partito di Alfano che vogliamo veder crescere e rinnovarsi sempre di più.”

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