mercoledì 18 gennaio 2012

VASTO. L'INCUBO DI FOSSO MARINO

In attesa del forum sul turismo

In generale, ascoltando gli operatori turistici Vastesi nonche’ cittadini e villeggianti, ricaviamo oltre alle impressioni critiche anche suggerimenti per migliorare le attivita’ turistico ricettive.
Il tema piu’ criticamente affrontato e’ Fosso Marino.
Mai piu’ dovra’ accadere quello che ha messo in allarme e in fuga centinaia di turisti a causa delle condizioni malsane degli scarichi fognari di Fosso marino e della zona prossimi agli stabilimenti balneari. Prioritario e indispensabile è la cura e la prevenzione.
Un intervento pubblico immediato di pulizia delle reti fognarie con il suo rifacimento.
E’ necessario, per un turismo organizzato progettare immediatamente e approvare il piano spiaggia che rimane uno strumento di pianificazione anche alla luce dei nuovi provvedimenti del governo Monti.
All’interno di esso oltre al rispetto della proprieta’ privata dobbiamo definire le aree di spiaggia libera con dotazione di servizi per quei cittadini che vogliono la spiaggia libera.
Regolamentare definitivamente le distanze tra uno stabilimento e l’altro di almeno 5 METRI per l’accesso alla battigia
Gli stabilimenti balneari dovranno ottenere le autorizzazioni per poter esercitare i servizi di ristorazione e essere autorizzati dalle competenti autorita’ alle attivita’ del divertimento.
Per quanto concerne invece la spiaggia di Punta Penna sarebbe opportuno bandire un concorso per poter spingere cooperative giovanili ad ottenere la gestione di alcuni tratti di spiaggia serviti da infrastrutture igienico sanitarie.
Compito della amministrazione sara’ la riapertura degli accessi al mare nel tratto bagnante grotta del saraceno, verificando e imponendo le riaperture di quegli accessi abusivamente chiusi e privatizzati.
Per la sicurezza : Installare semafori a tempo nel tratto che inizia dal Park Hotel ai confini con San Salvo onde evitare il dramma delle morti sul selciato dell’anno 2011
Avviare da subito una segnaletica orizzontale e verticale per la sicurezza pedonale
Procedere alla ripulitura di tutti i tombini e le grate di Vasto Marina
Ancora non riusciamo a capire quando e come il vecchio e romantico edificio della stazione ferroviaria diventera’ proprieta’ da gestire per attivita’ sociali e turistiche (non sara’ che il silenzio di questi anni su tale argomento sia voluto per future speculazioni immobiliari?).
Per oggi pensiamo sia sufficiente; naturalmente avremo il tempo domani di affrontare piu’ compiutamente l’argomento turismo, considerato la sua importanza per il futuro della citta’.

Ivo Menna

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