venerdì 20 aprile 2012

DISINTERESSE ALLO STATO PURO

Vasto, 20.4.2012.- Il più completo disinteresse da parte del Sindaco e dell’Amministrazione comunale nei confronti di un nuovo organismo istituzionale, il cui compito è quello di raccordarsi con la Regione per importanti attività finanziarie e legislative! I Consiglieri comunali neanche informati della opportunità di espressione di voto.

Domani, sabato 21, i Consiglieri di tutti i Comuni abruzzesi potranno votare per eleggere il Consiglio delle Autonomie locali. Questo organismo, previsto dalla Costituzione e dallo Statuto regionale, è stato istituito, con Legge Regionale, nel dicembre del 2007; ha sede presso la Regione Abruzzo e la sua funzione è di raccordo e consultazione permanente tra la Regione e il sistema delle autonomie locali. Il Consiglio delle Autonomie garantisce la partecipazione e la consultazione degli Enti locali nei processi decisionali di loro interesse. E’ composto da venti membri e ne fanno parte, oltre ai Presidenti delle quattro Province e i Sindaci dei Comuni capoluogo, i rappresentanti degli enti locali eletti tra i Sindaci dei Comuni non capoluogo. Tutti durano in carica cinque anni. Non sono previsti appannaggi o gettoni di presenza ma soltanto il rimborso delle spese di viaggio.

Il C.A.L., tra i vari compiti, esprime parere obbligatorio sui progetti di legge che riguardano Comuni e Province, sul conferimento di funzioni amministrative e sulla ripartizione di competenze tra Regione ed enti locali; sul Bilancio regionale e sugli atti di proposta dei documenti economico finanziari; sull’esercizio dei poteri sostitutivi ed in tutti i casi in cui il Consiglio e la Giunta regionale ritengono opportuna la preventiva consultazione degli Enti locali. Inoltre, può proporre Leggi regionali ed indirizzi su questioni di interesse degli enti locali, convoca tavoli di concertazione per raggiungere le intese con la Regione e, se lo ritiene, con le organizzazioni sindacali, professionali, imprenditoriali, sociali, dell’Università e delle Istituzioni scolastiche.

Bene, il Sindaco di Vasto non si è neanche candidato a farne parte! E questo nonostante avesse ricevuto dalla Regione, con diverse missive del Dicembre 2011, l’invito a presentarla, laddove interessato, entro 30 giorni dal 30 Dicembre 2011.

Ma non basta. Nel Marzo appena scorso, considerando l’approssimarsi della data per le votazioni relative alla formazione di questo organismo, il Presidente del Consiglio regionale ha inviato una nota ai Presidenti dei vari Consigli comunali con cui chiede di “sensibilizzare i componenti del Consiglio comunale in ordine a questo importante appuntamento”. I Consiglieri comunali di Vasto non sono neanche stati informati, altro che “sensibilizzati”! E questo nonostante la Legge regionale preveda che i Sindaci diano “la comunicazione ai Consiglieri comunali del Decreto di indizione delle elezioni nonché la pubblicazione sull’Albo pretorio del medesimo Decreto almeno 30 giorni prima delle elezioni” ! Da un primo controllo, il Decreto a cui si fa riferimento non risulta neanche pubblicato sull’Albo pretorio del Comune di Vasto!

Insomma, domani, i Consiglieri comunali di tutto l’Abruzzo hanno la possibilità di andare a votare per una propria rappresentanza nel C.A.L ma quelli di Vasto neanche lo sanno, se non per le vie personali ed informali!

C’è poco da gridare alla mancata rappresentanza della nostra città negli Enti sovraordinati quando, avendone la possibilità, si evita e rifiuta il coinvolgimento nei luoghi di rappresentanza istituzionale ma neanche si fa sapere che sarebbe possibile parteciparvi!


Massimo Desiati

Progetto per Vasto

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