venerdì 18 maggio 2012

FOSSO MARINO. OGNI DUBBIO E' PLAUSIBILE


Abbiamo rilevato alcune “stranezze” nella Delibera della Giunta Regionale (fonte: semidiceviprima.com e sito web ufficiale della Regione Abruzzo) a cui qui di seguito facciamo riferimento. L’atto di Giunta è relativo alla qualità delle acque marine della costa abruzzese e, nello specifico di nostro interesse, a quelle prospicienti Fosso marino. A leggere le risultanze e le dichiarazioni circa le analisi eseguite dall’ARTA e parte integrante della Delibera stessa, si rilevano inverosimili affermazioni a cui non riusciamo a dare spiegazione e che riteniamo debbano essere quantomeno chiarite per la tranquillità di tutti.
Ne riportiamo, qui di seguito e pedissequamente, alcuni passaggi. 
Questo quanto descritto:
“Classificazione:  ECCELLENTE”

“Divieti di balneazione: Negli ultimi quattro anni nell'area di ubicazione del Punto di Prelievo non sono stati emessi divieti di balneazione sia temporanei che permanenti”
“Trend qualitativo: Lo stato di qualità delle acque in tale area è rimasto invariato negli anni“
“Nell'area non sono presenti scarichi di acque reflue“
“Eventi pregressi (ultimi 4 anni): Negli ultimi quattro anni non si sono verificati eventi riconducibili ad inquinamenti di breve durata“
“Nell'area non si sono verificati eventi che hanno alterato la qualità delle acque di balneazione“
“Non si sono verificati eventi anomali“
“Nel passato e negli ultimi otto anni non sono stati registrati eventi che hanno determinato situazioni anomale“
“Non vi è nulla da segnalare“
In definitiva viene da chiedersi: ma il disastro della scorsa estate ce lo siamo sognato? I divieti di balneazione giustamente imposti sono stati soltanto un incubo notturno?
Riteniamo sia il caso che la Giunta regionale, l’ARTA, l’Amministrazione comunale spieghino come siano possibili queste affermazioni nel prospetto di relazione dell’Agenzia per la tutela ambientale, altrimenti ogni dubbio è plausibile!
                                                                                      
Massimo Desiati

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