E’ di poco fa
la notizia che il ministro dei rapporti con il Parlamento del Governo
Monti, Piero Giarda, avrebbe recuperato 100 e passa miliardi di euro dagli
sprechi della pubblica amministrazione.
Siccome il comune di Vasto, come tutti gli altri comuni, subisce tagli
alla spesa pubblica (riduzione di migliaia di euro dai trasferimenti dello
Stato al comune/i), nonché le trattenute - (dal governo Monti) - dalle entrate dell’IMU, una volta ICI, sulla base delle recenti dichiarazioni del
ministro, sarebbe urgente che l’amministrazione comunale rivedesse alcune
misure adottate : (l’aliquota IRPEF
aumentata dallo 0,5% allo 0,8%, e l’IMU da pagare sulla prima abitazione 4,5%).
Per venire incontro ai ceti meno abbienti e
popolari, stante la crisi drammatica economica che vede sempre di più un
impoverimento delle famiglie e una insicurezza circa l’assenza di lavoro per le
giovani generazioni, dopo l’elenco che la Nuova Terra ha lanciato qualche
giorno fa per aiutare la città a risparmiare milioni di euro e rilanciare una
economia cittadina, sarà indispensabile attivare una fiscalità locale
progressiva chiedendo a chi più possiede e ha redditi alti, come i tantissimi
proprietari di più immobili di pagare di più e far pagare meno chi meno
possiede in termini di proprietà immobiliari e redditi. Pensiamo
quindi e proponiamo che una famiglia media proprietaria di una sola casa
economica non deve corrispondere nessun euro. Sulle seconde case di proprietà
invece bisogna portare l’aliquota al massimo. Questo per compensare i tagli che
ci vengono dal governo Monti che hanno già prodotto un pesante
riflesso sulla nostra città. Una patrimoniale che si indirizzi
verso i più fortunati e ricchi perché sostengano in maniera solidale il peso
della crisi alleggerendo la pubblica amministrazione vastese. Lo stesso
pensiamo sull’aliquota IRPEF di cui chiediamo la totale esenzione per i redditi
fino a 10.000,00 euro. Nello stesso tempo all’elenco che abbiamo proposto
aggiungiamo che vanno abbassate le tariffe dei servizi pubblici: asili nido,
mense scolastiche, trasporti e parcheggi. Sul multipiano ci siamo espressi da
qualche anno: i parcheggi andavano offerti gratuitamente ai cittadini poiché i
4 milioni e passa di euro spesi sono stati a carico dei vastesi i quali ancora
non hanno avuto beneficio alcuno da questo investimento pubblico. E come dicevo
rivedere immediatamente le convenzioni con le partecipate o municipalizzate
(Pulcra, Aqualand). I risparmi che deriverebbero dalle misure che la Nuova
Terra ha proposto servirebbero per investimenti sul lavoro nuovo: piantumazione
e mantenimento del verde pubblico, una riconversione ecologica e sociale,
impiegando giovani e disoccupati in cerca di lavoro.
VILLETTA COMUNALE 167 DETTA VILLA DINAMICA, STRADA DI
SAN NICOLA E VIA DEL PORTO
VILLETTA DI VIA CICCARONE ( PERICOLOSA E SENZA ALCUNA
MANUTENZIONE)
VILLA COMUNALE STORICA
AREE VERDI DI PIAZZA ROSSETTI (I COMMERCIANTI DEL
CENTRO STORICO)
PIANTUMAZIONE DI UN ALBERO PER OGNI NUOVO NATO RISPETTANDO
LA LEGGE RUTELLI la n. 113/del 92, - (che impone ad ogni Comune la
piantumazione di un albero per ogni bambino registrato all'anagrafe).TRA IL
2011 E 2012 I NATI A VASTO SONO OLTRE 500 . LE PIANTE SI POTREBBERO RICEVERE
GRATUITAMENTE DALLA FORESTALE
RIFORESTARE E RIPIANTUMARE IL PARCO DIOMEDEO CHE SI
ISTERILISCE E RINSECCA OGNI GIORNO DI PIU’
Ivo Menna Ambientalista storico
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