"La linea dell'austerità per le Feste Patronali di San Michele
Arcangelo è singolare quando per ferragosto si spendono decine di migliaia di
euro per festeggiare il non ancora nato Parco della Costa teatina". Il
consigliere comunale di Futuro e Libertà Nicola Del Prete proprio non ci sta
alle giustificazioni che arrivano dal Palazzo a proposito dei ritardi della
macchina organizzativa della festa del Santo Patrono. "Capirei se il
Comune fosse in dissesto - riprende il consigliere - ma siccome non lo è in
base alla certificazione di qualche giorno fa con l'approvazione da parte della
maggioranza degli equilibri di bilancio, allora credo sia solo una scelta di
carattere politica. Ne prendiamo atto, perché alcune certezze sono
incontrovertibili. La prima è che non è stato previsto un solo euro in bilancio
per questa Festa. Per questa ragione, qualunque iniziativa la giunta dovesse
intraprendere, essa dovrà passare attraverso un atto deliberativo di variazione
di bilancio che dovrà poi essere ratificato dal Consiglio comunale. Secondo:
quest'anno la Festa si farà se arriveranno i contributi dalla Cassa di
Risparmio della provincia di Chieti, ma a tutt'oggi l'ente non ha fatto ancora
sapere a quanto ammonterà il contributo richiesto, peraltro, anche per le
festività natalizie. Terzo aspetto: Per impegnare le somme che eventualmente si
renderanno disponibili, si arriverà all'ultimo giorno utile prima sabato,
dunque sarà una festa "rimediata", organizzata in extremis, fatta al
solo scopo di evitare le feroci critiche che sarebbero piovute all'indirizzo
del sindaco e della sua amministrazione comunale, se non fosse stata
organizzata. Ecco - conclude Del Prete - alla luce di questi fatti, mi auguro
solo che, non potendo più procedere all'affidamento della organizzazione degli
eventi ad un'associazione o ad una società, come è avvenuto in passato perché
altrimenti ci sarebbero motivi validi per dubitare che si facciano le cose
sottobanco (Difficile immaginare che un'associazione possa allestire una festa
di questa portata in due giorni) a meno che non ci abbia lavorato prima degli
atti ufficiali!) , le strutture comunali dei settori Turismo e Servizi sappiano
rimediare alla lentezza della politica ed alla indecisione di
un'amministrazione comunale che anche sulle feste Patronali presta il fianco a
critiche evitabili col buon senso".
Vasto, lì 24.9.2012
Nicola Del Prete (Fli)
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