Vasto 18.4.2013.-
Uno dei grandi problemi della nostra città è rappresentato dalla dispersione di
acqua potabile dovuta alla vetustà delle condotte. Sono decenni, ormai, che
tubazioni colabrodo rendono insufficiente ai bisogni della popolazione la
portata dell’acqua e generano pericolose infiltrazioni che generano
l’indebolimento geomorfologico dell’abitato di Vasto e, quindi, il pericolo di
frane.
Interventi costosi ed episodici, conseguenti soltanto alle rotture che
permettono la fuoriuscita di acqua in superficie e l’indebolimento del vano
stradale, non sono una soluzione e rappresentano solo delle pezze al sistema di
distribuzione cittadina oramai al collasso.
“Progetto per Vasto” sollecita
interventi seri e definitivi ed evidenzia soluzioni semplici e non
dispendiose, ponendole all’attenzione dell’Amministrazione comunale. Moderne
ed avanzate tecniche di intervento, infatti, sono oramai utilizzate in più
Comuni, con risultati ottimi in termini ambientali e di risparmio.
Esse prevedono la ricostruzione all’interno della condotta esistente di un nuovo
tubo che prende la forma della condotta esistente e ne assume tutte le
caratteristiche idrauliche e statiche. Il manufatto è costituito da un tubo in
agofeltro flessibile impregnato di resina termoindurente che viene introdotto,
da aperture esistenti come camerette d’ispezione, nella vecchia condotta con un
procedimento di inversione eseguito mediante aria compressa. E’ una tecnologia,
denominata C.I.P.P., non distruttiva e che permette la ricostruzione interna
strutturale, codificata nelle norme internazionali ASTM F1216, ed italiane UNI-EN 13566 - 4 e UNI EN 13689. Da una sola apertura sono possibili interventi lunghi anche centinaia
di metri per tubi di qualunque forma e dimensione.
Una volta
completato il processo di indurimento si ottiene un vero e proprio nuovo tubo,
perfettamente aderente, non incollato alla vecchia canalizzazione, dotato di
elevate caratteristiche meccaniche e resistente alle azioni erosive e corrosive.
Oltretutto, essendo il cantiere di modeste dimensioni e localizzato in un unico
punto, il complesso delle lavorazioni viene portato a termine con minime
limitazioni al traffico veicolare normalmente presente e, soprattutto, con
lievi disagi alle attività commerciali o civili normalmente svolte in prossimità.
“Progetto per Vasto” consegna queste
notizie e segnala questa opportunità all’Amministrazione comunale,
sollecitandola ad approfondire quanto suggerito ed a compiere, senza indugio,
uno studio sui fabbisogni al fine di richiedere preventivi alle aziende
specializzate.
Massimo Desiati
Capogruppo consiliare “Progetto
per Vasto”
Vedi:
http://www.youtube.com/watch?v=G0mXw3E2aIU&feature=share
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