Primo incontro fra studiosi per scambiare idee e proposte di ricerca
Chieti - Il Dipartimento di Lettere Arti e Scienze
sociali dell’Università di Chieti-Pescara, in collaborazione col
Centro per la storia dell’Adriatico, ha indetto un colloquio di studio
tra quanti in Italia si occupano autorevolmente della Libia nella
storia e nella coscienza italiana. Il workshop “La Libia nella
storiografia italiana: tendenze e orientamenti della ricerca” si
svolgerà ad Ortona, presso la Biblioteca Diocesana, dalle 17,00 di
mercoledì 12 alle 13,00 del 13 giugno 2013 ed intende riunire i più
accreditati studiosi italiani e non, per scambiare idee e proposte di
ricerca e progettare un convegno che si potrebbe tenere l’anno prossimo.
«Abbiamo optato per un workshop informale – spiega il direttore di
Dipartimento prof. Stefano Trinchese – ma proprio per questo più
disteso e poco paludato, perché desideriamo scambiare in un ambiente
ameno e cordiale idee e proposte per lo sviluppo della ricerca. Le
vicende delle “primavere arabe” che hanno modificato l’assetto del
Nord Africa e del Medio Oriente hanno costituito uno stimolo alla
produzione storiografica che in questi ultimi anni si è arricchita di
importanti contributi. A partire da questi e altri consolidati lavori
di ricerca, il workshop intende offrire agli studiosi presenti, e a
quanti vorranno unirsi in futuro, uno spazio di approfondimento in cui
la libera discussione consentirà di mettere a confronto idee e
progetti, in vista eventualmente di un ampio convegno da organizzare
in maniera coordinata e interdisciplinare tra varie sedi accademiche».
La manifestazione si svolgerà ad Ortona a Mare (Ch) nei giorni 12 e 13
giugno prossimi. Alle 12 di giovedì 13 il workshop prevede una tavola
rotonda aperta al pubblico, dal titolo “La Libia negli equilibri del
Mediterraneo. Indirizzi della storiografia e della letteratura”, in
cui la discussione partirà da alcune delle ultime ricerche pubblicate
di recente sul vasto tema Libia, Italia, Mediterraneo. Modera Stefano
Trinchese; partecipano Federico Cresti, Elvira Diana, Karim Mezran.
Hanno aderito l’assessore provinciale alla cultura di Chieti Remo Di
Martino e i docenti Federico Cresti (Università di Catania), Simona
Berhe (Università di Bergamo), Francesco Caccamo (Università di
Chieti-Pescara), Matteo Capasso (School of Oriental and African
Studies, London), Stefania De Nardis (Università di Chieti-Pescara),
Elvira Diana (Università di Chieti-Pescara), Francesca Di Giulio (La
Sapienza, Università di Roma); Francesca Di Pasquale (archivista e
studiosa); Costantino Di Sante (Istituto storico provinciale,
Pesaro-Urbino), Antonio Falcone (Associazione Storia Patria, Ortona),
Gianpaolo Ferraioli (Seconda Università di Napoli), Chiara Loschi
(Università di Torino),
Karim Mezran (Johns Hopkins University, Bologna-Washington), Paola
Pizzo (Università di Chieti-Pescara), Stefano Trinchese (Università Di
Chieti-Pescara).
L’ufficio stampa Dilass - eventilettere@unich.it
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