sabato 28 settembre 2013

La Casa Risparmiosa: dall’efficienza energetica nuova occupazione e risparmio

Efficienza energetica vuol dire soprattutto risparmio, e la casa moderna deve poter raggiungere questo obiettivo. È quanto emerso  dal convegno “La Casa Risparmiosa, piani, progetti e strategie per il rilancio dell’edilizia” organizzato dagli Ordini e dai Collegi degli Architetti, degli Ingegneri, dei Geometri e dei Periti della Provincia di Chieti nell’ambito della rassegna SustExpo, che si sta svolengo a Chieti Scalo, nell’area espositiva della Camera di Commercio. A confronto, di fronte ad una platea composta da professionisti, esperti dei settori delle politiche energetiche, della certificazione, del buon costruire. Le abitazioni abruzzesi, ha detto l’esperta energetica della Regione Abruzzo, Iris Flacco, devono essere realizate almeno con la classe enegretica B per centrare gli obiettividi Kyoto e quello del piano enegretico 20.20.20 che prevede entro il 20202 l’abbattimento di almeno il 20 oer cento dei cosiddetti gas serra, ritenuti responsbili delsurriscaldamento terrestre. Fondamentale diventa la certificazione energetica degli edifici, ha sottoliteano Domenico Prisinzano, esperto dell’Enea, l’Ente Nazionale che studia le nuove tecnologie legate all’ambiente. Certificazione enegretica che passa anche attraverso il recupero del patrimonio edilizio esistente, ha ribadito Alessandro Marata, del Consiglio Nazionale degli Architetti, che ha patrocinato l’iniziativa. Grande successo, ha sottolieato Marata, ha ottenuto il Consorso Ri.U.So. sui progetti di efficientamento mirati alla rigenerazione urbana sostenibile. Un secco no al consumo di nuovo suolo è venuto poi da Angelo Di  Matteo, presidente di Legambiente Abruzzo che ha dettoinvece di volet puntare sull’efficientamento energetico del patrimonio edilizio esistente.  Di Matteo ha presentato una radiografia delle case in Abruzzo, realizzata dall’associazione ambientalista, dalla quale è emerso che alcune nuove costruzioni del progetto C.A.S:E. de L’Aquila non risponderebbero aicriteri energetici richiesti. Anche le pubbliche amministrazioni possono fare molto per l’efficienza energetica degli edifici, ha sottolineato il dirigente della Provincia di Chieti Giancarlo Moca, sottolineando il progetto ELENA, portato avanti con l’Alesa, l’agenzia provinciale che ha organizzato SustExpo. Tra i casi portati ad esempio il recupero di alcune scuole di competenza della Provincia. Le associazioni Casalcima, Chapter Abruzzo-Gbc Italia e ACEER abruzzo hanno sottolineato l’importanza della certificazione energetica degli edifici ed i ruoli svolti da figure cone l’Energy Manager o le politiche di Green Building, fino alla casa passiva, che in pratica produce energia invece di consumarla. I rappresentanti degli ordini professionali hanno poi ribadito che l’efficientamento energetico può rappresentare una importante possibilità di lavoro per le rispettive categorie, ma hanno anche contestato la politica al ribasso dei prezzi, con certificazioni rilasciate per poche decine di euro.

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