La Pinacoteca Barbella dal primo Ottobre ha aperto le porte della
propria sede alla mostra d'arte "Le (pre)visioni di Luca Romano",
un'iniziativa promossa dalla Fondazione Luca Romano. Nello sfondo ricco di
storia della Pinacoteca comunale venti artisti si danno appuntamento per
raccontare attimi di bellezza proiettati sul futuro, nel solco tracciato da
Luca Romano, artista tragicamente scomparso nel 2007.
Durante la presentazione delle opere al pubblico è stata
toccante la testimonianza di Antonio Romano, padre dell'artista e fondatore
della Fondazione Luca Romano, nel ricordare quanto l'arte, in tutte le sue
forme, fosse presente ed importante nella vita del figlio. E' intervenuto il
Prof. Massimo Pasqualone, curatore del progetto e docente di Sociologia della
cultura presso l'Univ. "G.D'Annunzio", ricordando come la vera
bellezza sia necessariamente portatrice di valori morali.
La Dottoressa Maria Paola Lupo ha ricordato alla platea le
parole di San Gregorio Magno: "L'arte spesso riesce a comunicare meglio
della parola". L'arte come linguaggio universale diviene così il tramite
per raggiungere ogni strato sociale e per trasmettere messaggi di ottimismo e
di speranza nel futuro. Espongono gli artisti Luisa Balzano, Carla Cerbaso,
Cocetta Daidone, Roberto Di Giampaolo, Mario Di Paolo, Addolorata Fabiano,
Tiziana Giampaolo, Mae, Teresa Michetti, Liberata Mizzoni, Violetta
Mastrodonato, Nadia Lolletti, Bruno Paglialonga, Roberta Papponetti, Terezina
Radovani, Vilma Santarelli, Marcello Specchio, Rossana Tiberio, Fernanda Trozzi
e naturalmente Luca Romano.
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