Domenica 10 novembre alle ore 19.00 in Piazza Diomede
continua la raccolta delle firme per l'abbattimento della Antenna sul
parcheggio multipiano.
Intanto
L'antenna resta e nessuno si
decide a rimuoverla dopo le due ordinanze di sospensione dei lavori del 30 e 31
ottobre? Che succede?. Sono passati 7
giorni da quando sono state emesse due
ordinanze da parte del Sindaco di sospensione dei lavori dell'antenna
illegalmente posizionata sul piazzale del parcheggio multipiano, autorizzata da
qualche infedele funzionario del Comune.
Se così fosse, siamo in presenza di una superficialità grave per chi
riveste ruoli pubblici. Uno schiaffo comunque e' stato dato alla citta' intera
da chi pensa che la salute umana sia merce di scambio con il denaro. E che
pensa di stravolgere le regole in nome del profitto economico con la
compiacenza di quanche amministratore. Intanto osserviamo che dietro la
fibrillante azione degli uffici comunali, dopo le denunce e la raccolta delle
firme che hanno gia' toccato quota mille, nulla e' accaduto concretamente circa
la rimozione dell'ecomostro che sembra sfidare la citta'. Pare evidente che
ordinare la sospensione dei lavori dopo che e' stata installata l'antenna
significa dire: “i buoi sono scappati dalla stalla e non possiamo recuperarli”.
Il Sindaco, che rappresenta la massima autorita' della citta', incluso il
potere sanitario, assuma l'autorita' di inviare gli operai del Comune o di
un'altra ditta specializzata per rimuovere l'abuso dell'ecomostro e dare corso
alla ordinanza smantellando l'antenna. Solo così I cittadini potranno giudicare
positivamente l'operato della
amministrazione. Il Sindaco, e sopratutto l'assessore che ha condotto da anni
l'affare di una opera pubblica dal costo esagerato di 5 milioni di euro,
interamente versati dalle tasse pagate dai cittadini vastesi, hanno il dovere
di riferire alla citta', non solo cosa e' successo in questi giorni convulsi,
ma devono spiegare come mai un affare economico di cosi' rilevante peso e'
passato nella gestione di un solo soggetto privato. Chi ha preparato una corsia preferenziale, senza un bando pubblico di gara a questo privato?
Quale ragionamento e' prevalso? Quali sono I componenti della Giunta che hanno
acconsentito, e quale Consiglio Comunale lo ha discusso? Il Comune in questa
vicenda e' il soggetto danneggiato economicamente e subisce l'affronto di
venire a conoscenza che su una sua propieta' viene installata una antenna a sua insaputa. Un mostro che
minaccia la salute dei residenti e dei cittadini. Il Parcheggio di Via ugo
Foscolo, è un'opera inutile, dannosa, esageratamente costosa per la citta',
dalle conseguenze che osserviamo tutti in termini di congestione veicolare
dell'area di Corso Mazzini, e che di fatto non risolve il problema del
traffico. Si trasforma da parcheggio per auto a : piattaforma per antenne di
radiomobili, di stazione fotovoltaica, di area di nuovi pubblici esercizi
genericamente intesi. La svendita del patrimonio pubblico ai privati, dopo I
Palazzi scolastici, dopo l'ex Albergo Panoramic, dopo la cessione dell'area ex
ONMI a San Michele procede speditamente : socializzazione delle perdite (per
cittadini che pagheranno), e massimizzazione dei guadagni nelle tasche del privato.
Continueremo con la raccolta delle firme per la rimozione
dell'antenna e procederemo con I tre avvocati che gratuitamente hanno deciso di
appoggiare giudizialmente la nostra azione.
Ivo Menna ambientalista storico Lista La Nuova Terra; comitato
antiantenna parcheggio.
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