Se Luciano Lapenna si
dimettesse oggi da sindaco di Vasto,
sarebbe ancora in tempo per candidarsi alle regionali. Oppure addirittura alle
europee. In ogni caso sarebbe un bel colpaccio e si metterebbe apposto. Ma il
problema è un altro. Sì, il problema è mio, disperatamente mio. Racconto
brevemente. Devo confessare che alla fine non ho resistito e ho visionato,
soprattutto ascoltato, la concione lapenniana su youtube. Da scompisciarsi. Il
passaggio, topico, forse sfuggito ai più, è meritevole delle migliori fortune:
“la rete di internet”. Per analogia, assomiglia all’espressione toscana
“stamane mattina”, nella quale è evidente la tautologica ripetizione del
significato già espresso dalla prima parola. Ora, tutti sappiamo che “internet”
vuol dire, traducendo un po’ liberamente, “connessione di rete”. Quindi
l’empito lapenniano “la rete di internet” sta per “la rete di rete connessa” o
cosa similare. Che penseranno i turisti, così caldamente invitati a scegliere il
nostro litorale?
G.Z.
Nessun commento:
Posta un commento