Un uomo diventa davvero
tale quando una donna si rivolge a lui chiamandolo “uomo mio”. Per quante donne
un maschio possa aver incontrato e conosciuto, non è detto, in riferimento alle
più svariate cause, che si arrivi alla spendita di tale appellativo. In ogni
caso, prima di quel momento c’è il limbo delle potenzialità inespresse, delle
decisioni non prese, o prese al di fuori di quella vigoria e di quella
consapevolezza che prima non conoscevi, o disperavi di poter raggiungere. Eri
in potenza quel che adesso sei in atto, persona amata e capace di amare.
g.z.
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