A conclusione della
prima seduta della Commissione Affari Generali, svoltasi a seguito della
richiesta delle minoranze di rivisitazione delle regole per il pagamento della
Tassa Rifiuti in ordine alla reintroduzione di esenzioni e riduzioni, prendo
atto della disponibilità della maggioranza di procedere in tal senso.
Nello specifico,
quest’ultima ritiene di concedere l’esenzione soltanto per i nuclei familiari in
cui vi sia un componente invalido al 100% con diritto di accompagnamento.
Auspichiamo possa
essere accolta la nostra richiesta di riduzione della tassa (-30% e -50%) per
coloro che presentano invalidità riconosciuta pari al 100% e con riduzioni che
variano dal 30% al 50%, a seconda del reddito ISEE. Creare, quindi, due diverse
fasce di reddito affinché i nuclei familiari con un componente con invalidità
accertata pari al 100% possono chiedere e ottenere le riduzioni.
Un’altra grave incongruenza
segnalata è quella relativa al caso in cui uno o più componenti il nucleo
familiare residente risultino dimoranti in altro Comune e siano lì già sottoposti
al pagamento della tassa sui rifiuti in ragione dell’occupazione o detenzione
di una abitazione. Ai fini del calcolo della tassa, si chiede, così come accade
negli altri Comuni, l’esclusione dei componenti il nucleo familiare residente
in dette condizioni. Opportuno sarebbe, oltretutto, il rimborso delle somme
versate per il 2014 per il componente il nucleo familiare residente ma non dimorante
e già soggetto altrove per l’imposta.
Si ritiene inoltre
opportuno verificare l’ipotesi di una riduzione della tassa, anche pari solo al
20%, per quei nuclei familiari con minimo 3 figli a carico e con reddito ISEE
non superiore ai 10.000 euro.
Andrea Bischia
Consigliere comunale “Progetto per
Vasto”
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