Domani mattina, 8 febbraio, in piazza Diomede dalle ore 11 presenteremo alla citta' un esposto alle varie istituzioni giudiziarie, e istituzioni pubbliche contro l'antenna multipiano definita dalla sentenza recente del Tar di pescara, "illegale". la battaglia condotta da 2500 cittadini per la demolizione dell'antenna ha trovato una prima conferma nel giudizio del Tar , ma non ci ferma questa decisione, ma andremo avanti per difendere e tutelare la salute pubblica i cui articoli costituzionali e della organizzazione mondiale della sanita' trovano in altri paesi europei accoglienza e diritti, mentre da noi per interessi economci brutali privati incidono sulla salute dei cittadini. Ampi riscontri della scienza confermano le nuove patologie tumorali relative ai campi elettromagnetici e alle frequenze radio mobili. La lotta per abbattere l'antenna non ci fermera', L'appello che rivolgiamo alla città e' che i cittadini vengano a firmare questo esposto e assumano una responsabilita' politica e civile affinché l'amministrazione si assuma la respoonsabilità di demolire una antenna illegale, abusiva, dannosa per la salute e per la economia cittadina.
Ivo Menna coordinatore regionale osservatorio nazionale amianto
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