Il giorno 15
maggio 2015, al termine delle operazioni di scrutinio risultano eletti sei delegati RSU alla BRAVO di
San Salvo così ripartiti per organizzazioni sindacali:
CISL: 2
TOTALE VOTI: 101 CGIL: 2 TOTALE VOTI: 93
UIL: 1 TOTALE VOTI: 52 COBAS : 1 TOTALE VOTI: 28
La Confederazione Cobas, per la prima volta presente
nella competizione elettorale, elegge un suo delegato, Mario Teodoro Menna.
RINGRAZIAMO i 28 coraggiosi che, votando la lista Cobas, hanno espresso la volontà di un cambio
radicale con le politiche sindacali concertative ed auguriamo buon lavoro a
Mario ed a tutti i lavoratori della Bravo, nella convinzione che l’attenzione
di tutti sarà rivolta al miglioramento delle condizioni di lavoro ed alla
risoluzione dei tanti problemi posti dai lavoratori in questi mesi ai nostri
iscritti che hanno fondato il nucleo Cobas all’interno dello stabilimento di
San Salvo.
Sulla polemica divampata a proposito delle elezioni
alla Bravo ed alle connesse pressioni sul voto, riportiamo le dichiarazioni di
Rucci-Cgil: "Sarebbe il caso che si
specificasse in modo chiaro a quali altre organizzazioni sindacali si fa
riferimento. Solo per evitare inutili strumentalizzazioni ed essere, quando si
affrontano certe questioni molto delicate, assolutamente chiari, precisi e
trasparenti".
A lui ed a tutti i segretari territoriali delle
organizzazioni sindacali CONFEDERALI, stipendiati per occupare una poltrona in
strutture sindacali lontane dagli stabilimenti, dove i Cobas e gli altri
lavoratori svolgono le loro funzioni SENZA PRIVILEGI, DISTACCHI SINDACALI,
GIORNATE DI PERMESSI POLITICI O SINDACALI, RIMBORSI ECONOMICI VARI A VARIO
TITOLO, diciamo che i timori dei Cobas si sono rivelati fondati.
Apprendiamo dai nostri rappresentanti di lista che
durante le operazioni di voto si sono verificate anomalie, come ad esempio
l’annullamento di almeno una scheda elettorale perché il dipendente, dopo aver
votato, ha fotografato la scheda elettorale.
Si chiama
voto di scambio, e, per la gioia
di Rucci, “specifichiamo in modo chiaro che facciamo riferimento” ad un voto
per la lista Cisl; molti lavoratori ci avevano informato di aver subito
pressioni da parte di delegati e dirigenti sindacali che ambivano essere
riconfermati e soprattutto facevano pressing per “non votare assolutamente i Cobas !!!!”
Fortunatamente non hanno fatto i conti con i 28
coraggiosi che si sono opposti a ricatti e hanno perseguito la strada del
cambiamento.
UNITI CE LA
FAREMO, CAMBIEREMO LE COSE !!! COBAS- Confederazione dei
Comitati di Base
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