lunedì 25 gennaio 2016

NOTA A MARGINE

Esiste un sistema, il sistema che Lapenna, amici e sodali hanno messo in piedi in questi dieci, lunghi anni. Qui e lì pullulano svarioni linguistici, giuridici e amministrativi, ma il sistema, con l'avallo di qualche dirigente (attenzione al tintinnar di manette), c'è. Dirà la Magistratura se tutto questo debordi in fatti di rilevanza penale, mentre il cittadino nota, in ogni caso, come questa giunta sia deficitaria sotto il profilo morale, in fin dei conti l'unico, vero discrimine quando, tra qualche mese, saremo chiamati a votare. Lapenna, per forza di cose, non sarà più sindaco, e questo è già positivo. Rimane il Pd, rimane questa maggioranza, che a breve non sarà più tale, sono sicuro: noto che l'uno e l'altra non hanno brillato e hanno chiuso entrambi gli occhi di fronte alle malefatte. Ora dipende da noi, dal nostro impegno, dalla nostra passione. Cambiare è non solo possibile, ma anche doveroso, per noi e per i nostri figli, per questa città avviata da tempo lungo la pericolosa china del declino. La coalizione esiste, ne abbiamo avuto la prova ieri sera, quando abbiamo applaudito Massimo Desiati. C'era tanta gente, c'era entusiasmo. Avanti così.

g.z.

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