L'amico Paolo D'Adamo, spiazzando tutti, sta facendo campagna elettorale, nel sondaggio (che tutto è tranne un sondaggio) finalizzato ad appurare gli umori dell'elettorato vastese. Il nome, Michelina, richiama la vastesità, allude al Principe delle milizie celesti tanto caro ai nostri padri. Michelina, dunque, sale nei sondaggi. Da qui a qualche settimana potrebbe balzare in testa, scompaginando ogni previsione. Nel mercimonio sondaggista, nella difficoltà di trovare una copia de Il Centro nelle edicole cittadine, la 'discesa in campo' di Michelina, Paolo adiuvante, è il fatto nuovo, la novità del panorama politico. Da un amico ad un altro. Non è un segreto per nessuno: io sostengo Massimo Desiati perché penso che abbia le caratteristiche per fare il sindaco. Idee chiare, un 'progetto' serio, ma anche ambizioso, esperienza, volontà, impegno. Tutte cose che sarebbero utili ad una città che va rifondata. Ebbene, lo confesso, non mi sono premurato, nemmeno una volta, di riempire un tagliandino per scriverci il nome di Massimo. Non l'ho fatto perché non ci ho pensato, perché spesso sono fuori Vasto, perché in fondo non credo a queste estemporaneità. Il Centro fa il suo mestiere e cerca di vendere le copie. C'è chi gli dà una mano svuotando le edicole di prima mattina.
Giacinto Zappacosta
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