sabato 17 settembre 2016

AFFAMATORE DEL POPOLO ITALIANO


Il suo entusiasmo per il cosiddetto risorgimento era un po' puerile e stravagante. 
L'impronta massonica traspariva nel suo fare, nell'ossequio incondizionato ai poteri forti, ad un'Europa senz'anima verso la quale era prono. Prono, per impostazione ideologica, al punto da farci entrare nell'euro con effetti disastrosi, che stiamo ancora scontando. L'allegra gestione del debito pubblico fece il resto.
Grazie a lui, l'Italia ha perso la sua sovranità nazionale, o quello che ne rimaneva. Altro che patria e patriottismo!
Quando si trattò di mandare mia figlia ad applaudirlo in occasione di una sua visita ufficiale, quel giorno la feci rimanere a casa. Bambini festanti e una città imbandierata accolsero il presidente. Preavvertii della mia decisione le maestre. Ancora oggi sono orgoglioso della mia scelta.
Buon vitalizio agli eredi. Godetevelo.



Giacinto Zappacosta

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