sabato 7 gennaio 2017

AVVISO PUBBLICO (RIVOLTO ANCHE ALLE PUTTANE)

 

Buon anno a tutti. Vado subito al punto. Prendete i vostri loschi guadagni, le vostre meschinerie, il vostro italiano periclitante, la vostra cultura da sub-analfabeti, i vostri imbrogli, le vostre banche, le vostre puttane, e andatevene a fare nel culo. Diversamente da Cromwell, mi riferisco al suo celebre discorso, non me la sento di nominare il Nome di Dio, di accostare la grandezza del nostro Creatore alle vostre bassezze. Voi non considerate le sofferenze che state cagionando al Popolo, quel Popolo che dovreste servire e rappresentare. Non siete paghi, come belve fameliche, di accumulare danaro su danaro, posizione su posizione, privilegio su privilegio. Non vi bastano le amanti pagate dallo Stato, non siete satolli delle vacanze elargite dalla collettività, dei primi posti a teatro, dove esibite abiti ridicoli e ignoranza cronica, delle prime pagine sui giornali asserviti, degli applausi dei lecca-culo. Che altro volete? Verrà il giorno del Giudizio, anche per voi. Ma, a differenza del personaggio manzoniano, io penso che quel giorno potrebbe essere molto terreno. Sapete, il Popolo è incazzato. Rafforzate le vostre scorte, guardatevi le spalle.

Giacinto Zappacosta

riproduzione vietata

2 commenti:

  1. http://francescopaolodadamo.blogspot.it/2017/01/le-scarpe-pesanti.html

    RispondiElimina
  2. Grande Paolo! E' vero: non solo l'italiano. Potevi metterti un cappello, però.

    RispondiElimina