Escrementi di cani
Alla Cortese Attenzione
Sindaco di Vasto
Avv. Luciano Lapenna
Oggetto: Interrogazione
Il sottoscritto Luigi Marcello Consigliere Comunale del Pdl
Premesso:
che il Consiglio Comunale con delibera 52 del 21.04.2010 ha approvato il regolamento di Polizia
Urbana;
che il Titolo 5 (animali) all’art. 33 (cani) comma 1 riporta “ i proprietari di cani o le persone
incaricate della loro custodia, sono tenuti ad essere in possesso di mezzi idonei ( palette e/o
sacchetti adeguati per la raccolta degli escrementi). I proprietari sono tenuti inoltre, a condurre
i propri cani con apposito guinzaglio; la violazione prevede una ammenda da 50 a 150 euro;
che tale regolamento si era reso necessario per poter mettere freno al dilagante fenomeno degli
escrementi di cani che ormai stavano invadendo strade, marciapiedi e giardini con grande
malcontento dei cittadini e pericoli per i bambini;
che nonostante tutto ciò non c’è angolo della città dove si può passeggiare tranquillamente senza
il rischio di calpestare gli escrementi;
che non è certo colpa dei fedeli amici dell’uomo se le aiuole, le strade i marciapiedi sono sporchi
ma dello scarso senso civico dei loro padroni che incuranti delle buone regole e delle sanzioni
per i trasgressori lasciano fare “ i bisogni” agli animali in ogni punto della città, anche nei
luoghi più panoramici e visitati dai turisti;
che la situazione è insostenibile in quanto le strade sono diventate dei percorsi ad ostacoli;
Chiede:
che l’Amministrazione Comunale, ormai in possesso dei mezzi necessari, faccia sentire la propria
voce attraverso un capillare controllo del territorio colpendo coloro che non si sentono minimamente in dovere di rispettare le leggi e mettono in difficoltà il vivere quotidiano degli altri. Dia un segnale forte dimostrando una volta per tutte maggiore sensibilità su tale argomento che a dir poco sta irritando la gente educata e perbene. Ora i mezzi e le regole ci sono; si agisca con la dovuta determinazione per arginare questo indecoroso fenomeno. Sarebbe molto interessante da parte dell’Amministrazione Comunale portare a conoscenza dei cittadini se da quando è stato approvato il regolamento sono state elevate sanzioni e quante dalla Polizia Municipale. Auspicabile una risposta affermativa ma visto il perdurare del fenomeno ed in maniera sempre più significativa niente sicuramente è stato fatto. Ritengo che da subito si possa e si debba cambiare rotta; rivolgere le attenzioni verso obiettivi più consoni ad una Società Civile è quanto mai doveroso.
Luigi Marcello (Consigliere Comunale)
Vasto lì 5 Novembre 2010
Alla Cortese AttenzioneSindaco di Vasto
Avv. Luciano Lapenna
Oggetto: Interrogazione
Il sottoscritto Luigi Marcello Consigliere Comunale del Pdl
Premesso:
che il Consiglio Comunale con delibera 52 del 21.04.2010 ha approvato il regolamento di Polizia
Urbana;
che il Titolo 5 (animali) all’art. 33 (cani) comma 1 riporta “ i proprietari di cani o le persone
incaricate della loro custodia, sono tenuti ad essere in possesso di mezzi idonei ( palette e/o
sacchetti adeguati per la raccolta degli escrementi). I proprietari sono tenuti inoltre, a condurre
i propri cani con apposito guinzaglio; la violazione prevede una ammenda da 50 a 150 euro;
che tale regolamento si era reso necessario per poter mettere freno al dilagante fenomeno degli
escrementi di cani che ormai stavano invadendo strade, marciapiedi e giardini con grande
malcontento dei cittadini e pericoli per i bambini;
che nonostante tutto ciò non c’è angolo della città dove si può passeggiare tranquillamente senza
il rischio di calpestare gli escrementi;
che non è certo colpa dei fedeli amici dell’uomo se le aiuole, le strade i marciapiedi sono sporchi
ma dello scarso senso civico dei loro padroni che incuranti delle buone regole e delle sanzioni
per i trasgressori lasciano fare “ i bisogni” agli animali in ogni punto della città, anche nei
luoghi più panoramici e visitati dai turisti;
che la situazione è insostenibile in quanto le strade sono diventate dei percorsi ad ostacoli;
Chiede:
che l’Amministrazione Comunale, ormai in possesso dei mezzi necessari, faccia sentire la propria
voce attraverso un capillare controllo del territorio colpendo coloro che non si sentono minimamente in dovere di rispettare le leggi e mettono in difficoltà il vivere quotidiano degli altri. Dia un segnale forte dimostrando una volta per tutte maggiore sensibilità su tale argomento che a dir poco sta irritando la gente educata e perbene. Ora i mezzi e le regole ci sono; si agisca con la dovuta determinazione per arginare questo indecoroso fenomeno. Sarebbe molto interessante da parte dell’Amministrazione Comunale portare a conoscenza dei cittadini se da quando è stato approvato il regolamento sono state elevate sanzioni e quante dalla Polizia Municipale. Auspicabile una risposta affermativa ma visto il perdurare del fenomeno ed in maniera sempre più significativa niente sicuramente è stato fatto. Ritengo che da subito si possa e si debba cambiare rotta; rivolgere le attenzioni verso obiettivi più consoni ad una Società Civile è quanto mai doveroso.
Luigi Marcello (Consigliere Comunale)
Vasto lì 5 Novembre 2010
Abituare un cane a fare i bisogni, o nello stesso punto, oppure sempre e solo sopra un telo o foglio di giornale, non è cosa semplicissima,(a livello di pazienza) ma di certo con un poco di pazienza, decisione ed anche premio verso il cucciolone, diventa gratificante sia per l'amico con le zampe che per noi... Ma spesso ci si fa il cane per moda o perchè si pensa che poi tanto, basta che non la fa in casa!
RispondiEliminaLeggo con piacere che almeno il Consigliere Marcello, a differenza di altri, (non intendo altri consiglieri) non fanno uscire il loro odio personale verso gli animali, che è di per se' una grande cosa!
Si dovrebbe lavorare su due fronti a mio avviso, in quanto, se si fa solo uso della forza nei confronti degli avventori, si rischia l'abbandono del cane, cosa che già accade spesso purtroppo; Opterei per un premio di riconoscimento al cittadino/i "modello" che raccolgono il bisognino, senza fare mode sulle buste: bastano delle bustine qualsiasi e pezzi di cartone per raccogliere, (ma ognuno è libero di scegliere) Con la collaborazione di quotidiani e siti locali che premiano con una intervista a chi viene "beccato" a fare il proprio dovere con il bisognino del proprio cagnolino... e multato senza alcuna intervista e pubblicità chi non raccoglie... (ovviamente è solo un esempio)
Ci tenevo (schersozamente) a fare i complimenti sia a chi ha fatto la foto che al cane che ha lasciato il bisognino: questa sembra davvero un'opera d'arte... :D
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RispondiEliminaCara Maria, io aggiungerei un intervento delle scuole di ogni ordine e grado. Un po' di educazione civica sui ragazzi produrrà benefici effetti anche sui genitori. Ciao.
RispondiEliminaio proporrei di creare una patente ed elevare le multe ed ad ogni trasgressione ritirare il patentino
RispondiEliminail patentino autorizza la persona a condurre il cane tutelarlo e accudirlo e provvedere per il necessario bisogno giornaliero
Soprattutto, secondo me, andrebbero fatti i controlli. Oramai i padroni portano i cani a defecare in pieno giorno, davanti a tutti. Grazie.
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