lunedì 23 aprile 2012

Del Prete replica alle dichiarazioni di Bruno Evangelista (ApI)

“Avrei preferito non entrare nella sterile e stupida polemica sollevata da Bruno Evangelista, ma non posso esimermi dal fare alcune precisazioni”. Nicola Del Prete, consigliere comunale a Vasto di Futuro e Libertà, replica ad Evangelista. “Questo signore che si auto definisce portavoce regionale (non ci sono mai state assemblee elettive, ma solo indicazioni di partito!), piuttosto che occuparsi di me, dovrebbe spiegare a Rutelli, posto che lo conosca, come mai nella sua provincia, Chieti, senza Del Prete, non è stato capace di presentare da nessuna parte una lista con il simbolo di ApI. Dovrebbe sempre spiegare al suo partito, inoltre, come mai non ha partecipato all'unica assemblea provinciale vera che si è svolta in provincia di Chieti, quando la maggioranza degli iscritti di ApI, ovvero 55 delegati, con tanto di documento politico, hanno legittimamente eletto Davide Silano segretario e lui ha cercato in tutti i modi di ostacolare questa processo. La verità è che chi è abituato a ricoprire ruoli elettivi o dirigenti senza competizione elettorale, senza cioè misurarsi con la gente, Evangelista è stato consigliere regionale dell'IdV grazie al listino, non ha ben presente il concetto di democrazia, del valore dei numeri. Con ApI, Fli e ApV, il sottoscritto, candidato sindaco a Vasto l'anno scorso, senza Udc, ha ottenuto oltre l'11% dei consensi. Ho sempre detto in campagna elettorale che per me Fli, ApI ed ApV sono la stessa cosa. Perché dovrei dimettermi da consigliere comunale? Non sono stato forse il candidato sindaco anche di Fli? Sono e resto nel cosiddetto Terzo Polo ed Evangelista, stia certo, mi ritroverà ancora sulla sua strada. ApI, con i comandanti senza esercito, non andrà lontano e mi dispiace perché a quel progetto ho dato l'anima assieme ai tanti amici con i quali continuo a svolgere un'azione politica che va oltre le sigle di questi partiti che, a breve, potrebbero non esistere più. Ma Evangelista questo forse non lo sa, impegnato com'è a trovarsi, anche questa volta, uno strapuntino – conclude Del Prete – o un posticino nel listino per evitare di farsi giudicare dagli elettori. Sono a disposizione di Evangelista, in qualsiasi momento lo riterrà, per un sano confronto a due sul perché ApI in Abruzzo ed in Provincia di Chieti in particolare, è definitivamente defunta”.

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