venerdì 6 febbraio 2015

AL DI SOTTO DEL MINIMO ETICO (E SINDACALE)


Marco Marra ha serie difficoltà, oltre che nell’amministrare, anche con la lingua italiana

L’amico Francescopaolo D’Adamo, sul suo blog, è stato il primo ad evidenziare gli errori ed orrori, sia grammaticali che sintattici, nei quali è incappato il valente Marra. Una cosa è certa: il nostro assessore comunale arranca, fa fatica, sia in politica, con i risultati che lo inchiodano, sia in italiano. Semplicemente, non sa scrivere. Avevo preso la matita bi-colore per segnare le offese all’idioma patrio, ma, vinto dallo sconforto, ho desistito. Le assurdità linguistiche sono talmente spesseggianti nei due comunicati diramati dall’assessore, che mi dicono sia laureato, da rendere vano ogni intervento migliorativo. Il lettore, tramite il blog di F.P. D’Adamo, ove sono riportati, a mo’ di bollettino di guerra, i due proclami di Marra, vada a visionare, se lo stomaco lo assiste, e si faccia una sua opinione. Mi limito ad aggiungere che si tratta di indecenze talmente gravi, quelle ai danni della nostra meravigliosa lingua, da risultare inaccettabili anche se provenienti da uno scolaretto delle elementari. Invece Marra governa noi Vastesi.


Giacinto Zappacosta 

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