giovedì 30 aprile 2015

BREZZA NOTTURNA

















Alla ricerca di te
sono tornato
su quella riva di pietre
modellate dal mare
una ad una.
Ho percorso il fitto canneto
e la sua dolce frescura,
i campi di grano.
Ho spinto lo sguardo
fino al monte 
che ama cingersi di nubi.
Ho atteso 
che la calura
facesse spazio
alla brezza notturna.
Le onde, stremate,
hanno accolto
il bacio della luna.
Domani il sole
illuminerà la mia solitudine.

Giacinto Zappacosta


(riproduzione vietata)

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