Che avreste fatto al suo posto? E poi, si sa, l'appetito vien contando i soldi. Berlusconi, che al confronto era un dilettante allo sbaraglio, uno scout un po' indisciplinato, in ogni caso uno del quale non ho nostalgia, non osò tanto. Il putridume che sta venendo fuori in queste ore fa luogo, quanto a gravità, ai resoconti giornalistici che provengono dalla Leopolda, il circo privato di Renzi(e) col suo seguito di anonimi plaudenti e di comparse generiche. La gravità consiste nel fatto di un partito politico mutato in setta, gruppo inneggiante al capetto di turno. Non un imbarazzo per le disavventure bancarie che vedono coinvolti, in situazioni diverse, il padre, o il babbo, del ministro e i risparmiatori, non una qualsiasi domanda dalla platea, del tipo 'Renzi, ma che cazzo stiamo combinando?'. Tutto si annulla negli evviva e negli osanna, mentre la regia evidenzia i quotidiani nemici, i nemici della razza. Mi verrebbe da dire 'della razza padrona', ma mi astengo. Prove tecniche di regime, mentre il popolo dorme. E' vero che non ci fanno votare, ma se pure ce lo concedessero, sicuro che saremmo in grado di scegliere?
g.z.
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