sabato 8 ottobre 2016

LEZIONI DI RETORICA / 15


La tautologia

In greco, la lingua di Platone e Aristotele, sta a significare ‘lo stesso discorso, le stesse parole’. La tautologia è una particolare figura retorica che consiste nel ripetere il contenuto in una frase, con lo scopo di aumentarne l’enfasi. Il più delle volte indica una ovvietà. Qualche esempio di tautologia: i pavidi assumono comportamenti pavidi, i triangoli hanno tre lati, il colore nero è scuro. Si tratta quindi di una affermazione apodittica, vera senza necessità di dimostrazione. Un significativo esempio di questa figura è il toponimo ‘Mongibello’, composto da ‘monte’ e l’arabo ‘gebel’, che sta anch’esso per ‘monte’. Altri esempi: o piove o non piove, il pentagramma è composto da cinque righe. In buona sostanza, l’enfasi insita nell’affermazione tautologica non aggiunge alcuna informazione, limitandosi a ribadire quanto già espresso di per sé dal soggetto o da un complemento. La prossima volta, se vorrete, analizzeremo la figura retorica dello zeugma, forse la meno nota.


Giacinto Zappacosta


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2 commenti:

  1. E dire che FRancesco Menna è un sindaco e' tautologico o traumatologico??

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    1. Caro Nicola, buona domenica. Menna è andato a scuola da Lapenna: una rima baciata.

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